Da Enel un vademecum per non essere ingannati da falsi agenti della società

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Enel In seguito alla segnalazione di un cittadino apparsa sul sito ufficiale del Comune di Montelupo Fiorentino, in merito all’operato di presunti agenti Enel Energia sul territorio, Enel Energia comunica di aver attivato immediatamente i controlli del caso per accertare anzitutto che si tratti di agenzie partner di Enel Energia e, in caso positivo, per verificare il comportamento degli agenti e prendere eventuali provvedimenti. Enel ricorda che i venditori e le agenzie partner di Enel Energia, la Società di Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas, sono tenuti al rispetto di un codice di comportamento le cui violazioni sono sanzionate con severe penali o con la risoluzione del contratto. Nel caso vi siano agenzie o venditori che adottano comportamenti scorretti o utilizzano impropriamente il nome e l’immagine aziendale con il solo scopo di adescare scorrettamente nuovi potenziali clienti, scatta immediatamente il controllo sull’agenzia e la segnalazione del nome del promotore all’interno di un’apposita “black list”. Enel ricorda dunque il vademecum per riconoscere i dipendenti e alcune semplici raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti:

1. Pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia che presentano a domicilio le offerte. Il Cliente è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte.

2. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio.

3. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti.

4. Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel che operano sempre a monte del contatore e non sugli impianti elettrici privati dei cittadini.

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