Decreto Reggio, “delega a Falcomatà fondamentale per far ripartire la città”

StrettoWeb

Nella settimana che vede la citta’ di Reggio Calabria protagonista di importanti iniziative nella lotta contro il razzismo arrivano da Roma i primi segnali per lo sblocco del “Decreto Reggio”. Lo afferma in una nota Mario Cardia (Reset).

Con la firma del Ministro delle Infrastrutture e Lavori Pubblici Maurizio Lupi diviene ufficiale la nomina del Sindaco Falcomata’ come Delegato per la realizzazione delle opere del Decreto Reggio. Un percorso pieno di ostacoli quello del Decreto Reggio, ultimo,ma solo in ordine cronologico, il pignoramento da parte della ditta Lafatre, impegnata nella realizzazione del Centro Agroalimentare di Mortara,con il conseguente blocco delle somme ministeriali destinate alla realizzazione delle opere. Appare quindi considerevole evidenziare come questa nomina rappresenti un primo passo fondamentale ai fini della riqualificazione della citta’, le criticita’ di natura economica in cui versa l’ente non devono ostacolare il cammino delle opere pubbliche, gli interventi in materia di infrastrutture previsti dalla legge n. 246 del 1989 sono indispensabili per lo sviluppo della citta’ di Reggio Calabria. Il cosiddetto “Decreto Reggio” rappresenta quindi uno strumento essenziale da cui attingere per affrontare le criticita’ dell’ente e far ripartire i progetti previsti anche in vista della costituzione della citta’ metropolitana. Difendere Reggio ad ogni costo, cosi’ Amministratori e cittadini devono far fronte alla grave situazione economica causata da anni di scelte scellerate, una lotta a difesa della citta’ senza la quale appare impossibile pensare ad un risanamento dell’ente.

Condividi