Unical: proclamati gli esperti in compositi cementizi “eco” [FOTO]

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Si è concluso con la proclamazione degli esperti il Master biennale universitario di II Livello in “COmpositi Cementizi ECocompatibili” dell’Università della Calabria, realizzato con l’obiettivo di formare esperti nella progettazione, realizzazione e caratterizzazione di compositi cementizi ecocompatibili realizzati con fibre e con aggregati di riciclo. L’iniziativa, finanziata con fondi Pon, ha riguardato undici ingegneri calabresi che hanno usufruito di 10 borse di studio di 1200 euro ciascuna. Il Corso di formazione ha previsto un periodo di stage di 6 mesi presso l’azienda Personal Factory.
«Grazie a questo progetto siamo riusciti – ha dichiarato Francesco Tassone, Personal Factory – a introdurre sul mercato tecnologie avanzate nel settore della produzione di prodotti chimici per l’edilizia, a bassissimo impatto ambientale e soprattutto, non avendo necessità di accedere a nessuna risorsa dell’ambiente perché tutto è riciclato» ha poi concluso Tassone a margine dell’iniziativa.

Attualmente in Calabria, l’offerta di tecnici con alto livello di preparazione professionale specializzata nel campo dei compositi cementizi è scarsa, ancor più per i tecnici specializzati in conglomerati cementizi ecocompatibili, mentre il numero delle aziende specializzate del settore, considerando anche le Pmi, sono in continuo aumento. Pertanto, il mercato chiede figure professionali in grado di offrire nell’immediato risposte concrete ai diversi problemi che si possono presentare nelle costruzioni civili.
Non è un caso che un importante centro di ricerca del Nord Italia abbia selezionato e offerto un lavoro ad uno degli ingegneri che ha partecipato al Master in “COmpositi Cementizi ECocompatibili”.
«Sono felice di aver partecipato a questa iniziativa – ha spiegato Antonio Budriesi, ingegnere che ha partecipato al Master, selezionato da una nota multinazionale – che è stata importante e altamente formativa. Grazie alle competenze acquisite, infatti, sono riuscito a trovare lavoro in una importante multinazionale che opera nel campo dei materiali per l’edilizia».

I PARTNER – Personal Factory, la startup di Simbarìo (Vibo Valentia) fondata nel 2009 dai fratelli Francesco (34 anni) e Luigi Tassone (28 anni), è ai primi posti di tutte le principali classifiche delle imprese innovative per il valore dei finanziamenti ottenuti (3.8 milioni di euro in totale), per fatturato (oltre il milione di euro ) e per occupazione.
Personal Factory ha sviluppato e brevettato ” Origami” una macchina che consente di miscelare e confezionare inerti e prodotti chimici, costituendo una piattaforma tecnologica in grado di trasformare ogni rivenditore anche in un produttore di materiali per l’edilizia. La macchina, concentrata in 6 metri quadrati e fortemente automatizzata, rende la produzione più veloce, precisa e flessibile: ciò consente di ottenere vantaggi in termini di riduzione del costo del venduto e di offrire un ampio catalogo di prodotti certificati “on demand” riducendo così le scorte di magazzino.

Il progetto di ricerca ha beneficiato dell’importante contributo di due partner: l’Unical e l’Enea.
L’Università della Calabria, che è il soggetto capofila, ha messo a disposizione l’expertise dei professori Franco Frugiuele, dell’ex dipartimento di Meccanica; Raffaele Zinno, dell’ex dipartimento di Modellistica per l’ingegneria; e Fortunato Crea dell’ex dipartimento di Ingegneria Chimica e dei Materiali, quest’ultimo responsabile scientifico dell’iniziativa. Con i centri di ricerca della Trisania, di Brindisi e di Casaccia l’ente per le energie alternative, sotto la direzione dell’ingegnere Piero De Fazio, che si è occupato delle prove di durabilità dello studio della biosicurezza dei materiali impiegati.

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