Reggio, Registro Tumori: tra due anni l’accreditamento

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Indetta per domani una conferenza stampa al fine di fornire alla cittadinanza ulteriori dettagli; sarà presente il Direttore Generale dell’ASP, dr. Ermete Tripodi

Lunedì 9 febbraio – si trasmette tramite una nota stampa – presso la sede di via Diana della Direzione Generale dell’Asp di Reggio Calabria, si è concluso  positivamente ed in clima di collaborazione l’incontro voluto dall’Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita col Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, dr. Ermete Tripodi in merito all’annunciata istituzione del Registro Tumori di popolazione nella provincia di Reggio Calabria. Dopo i ringraziamenti del Presidente dell’Osservatorio Ambientale Arturo Rocca rivolti al D.g. dell’ASP e  alle associazioni che hanno accettato l’invito a partecipare all’incontro, per Legambiente  Mariacaterina Gattuso ed il dr. Vincenzo Callea, Rosanna Marcelli per la Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), per Articolo 32 Africo Antonio Pratticò e l’On. Giuseppe Giordano; il dr.Ermete Tripodi, ad apertura dei lavori, ha puntualmente ribadito che la fase della raccolta dei dati da inserire nel database è in piena fase operativa.

All’incontro – si continua a trasmettere – era anche presente la dr.ssa Zappia, responsabile del Registro Tumori, che dopo un breve excursus delle attività del Registro espletate fin dal 2013, ha precisato, che i flussi in corso di elaborazione, riguardano il triennio 2010- 2012  e,  stando così le cose, senza  intoppi,  il Registro Tumori potrebbe usufruire dell’accreditamento dell’AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori), ricevendo piena valenza scientifica, non prima della fine del 2016.

Tra le criticità emerse dal dibattito vi è la mancata acquisizione delle schede di morte Istat del Distretto di Reggio Calabria, l’omissione, per alcuni comuni, dell’indicazione della condizione sociale e lavorativa in dette schede, l’inadeguatezza dell’ unico  locale in uso al personale del RT, troppo piccolo per accogliere le 5 unità previste.

In merito all’assegnazione del personale, il Direttore Generale ha garantito che entro la fine del mese, la Commissione, nominata appositamente per il vaglio dei curriculum, individuerà le unità da destinare al Rt in via definitiva. Alla domanda posta al Direttore Generale dell’Asp da Natale Amato, fondatore dell’Osservatorio Ambientale, se la dr.ssa Zappia sarà confermata nel ruolo di Coordinatrice, ruolo, tra l’altro, già assegnato con la delibera 90/2013 il dr.Tripodi rispondeva che vista l’esperienza, non ci sarà alcun problema per l’attuale responsabile. Infatti, la dr.ssa Zappia vanta una indiscussa esperienza in campo epidemiologico, maturata negli anni nonché attraverso la frequentazione di vari master e, soprattutto, nello specifico, grazie al tutoraggio, tuttora in corso, del personale Airtum, nella persona del dott. Giampiero Antonio Russo dell’Osservatorio Epidemiologico e  RT dell’Asl n°1 di Milano.

Tra gli interventi degni di nota – si prosegue –  sono da menzionare quello dell’On. Giordano, che ha richiesto con fermezza, che l’attività di raccolta dei dati dovrebbe precedere il 2010, arretrando di almeno tre anni, in modo da uniformare il Rt della provincia di Reggio Calabria con quello delle altre province calabresi.

L’ ematologo, dr. Vincenzo Callea, in merito al reperimento dei referti relativi all’anatomia patologica, ha fatto notare alla dr.ssa Zappia, che quelli concernenti il reparto di Ematologia degli Ospedali Riuniti verrebbero inviati e custoditi presso il reparto di Citologia di Bologna, quindi non rilevabili negli archivi provinciali.

La rappresentante di Legambiente Mariacaterina Gattuso ha invece rimarcato l’importanza per il RT, di disporre delle competenze di uno statistico informatico, che sembra non essere menzionato nell’ultimo avviso aziendale.

Natale Amato ha invece suggerito al Direttore Generale di inoltrare un’apposita circolare ai medici di base e a tutti coloro preposti alla compilazione delle schede di morte ISTAT, in cui vengano dettate le direttive per una loro corretta e accurata compilazione. Il dr. Ermete Tripodi ha manifestato la volontà a procedere in tal senso. L’On. Giordano ha proposto di costituire un tavolo permanente tra le associazioni e la Direzione Generale per fare periodicamente il punto della situazione, trovando la massima apertura e disponibilità del dr. Ermete Tripodi.

Il presidente dell’Osservatorio Arturo Rocca ha ribadito che tali incontri siano necessari al fine di poter monitorare costantemente le fasi dell’attività in vista dell’accreditamento e per poter sollecitamente informare l’opinione pubblica, molto sensibile al problema.

Giovedì 12 febbraio- si conclude –  alle ore 10.30, sarà organizzata a Reggio Calabria, presso la sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale,  una conferenza stampa per fornire alla cittadinanza ulteriori ragguagli, vista anche la partecipazione a tale evento del D.g. dell’Asp, dr. Ermete Tripodi.

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