Reggio “città intelligente”: aderisce all’Osservatorio Comunale sulla Smart City

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I comuni possono partecipare all’Osservatorio ricoprendo tre diversi status: Fondatore, Promotore e Sostenitore. Reggio aderisce in qualità di Promotore

Palazzo San Giorgio, sede del Comune di Reggio Calabria, municipioLa Giunta Comunale – si trasmette – ha deliberato di aderire, in qualità di Promotore, all’Osservatorio Nazionale sulle Politiche pubbliche locali in materia di innovazione tecnologica ed utilizzo degli strumenti dell’ICT (Information and communications tecnology) per il miglioramento delle condizioni di vita nelle città, denominato “Osservatorio Comunale sulla Smart City”.

L’Europa riconosce nella Smart City uno strumento fondamentale per la crescita e lo sviluppo sostenibile per mettere in relazione le infrastrutture materiali con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita.

I comuni italiani che vogliono diventare “città Intelligenti” e arrivare ad un modello italiano di Smart City, coerente con quello europeo, hanno a disposizione, grazie all’Osservatorio, analisi, ricerche e modelli replicabili.

L’intento dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria – si continua a trasmettere – attraverso la propria politica, è quello di promuovere il processo di trasformazione della città in una Smart City, riconoscendone la complessità del processo – che richiede una profonda innovazione delle infrastrutture materiali e immateriali, del modo di riqualificare e progettare gli spazi urbani, del modo di vivere e spostarsi delle persone, di dialogare e di governare la complessità e un ripensamento delle politiche e delle azioni – e l’esigenza di un continuo aggiornamento e confronto rispetto ad indicazioni normative e operative, best practice e novità tecnologiche.

Tra le attività previste nel protocollo d’intesa sottoscritto dall’Anci e da Forum PA, che hanno costituito l’Osservatorio, vi è la costruzione di una Community dei referenti comunali e locali. I comuni possono partecipare all’Osservatorio ricoprendo tre diversi status: Fondatore, Promotore e Sostenitore. L’osservatorio è strutturato in tre fasi che comprendono la definizione di un vademecum, al quale tutte le città partecipano, che fornisce indicazioni operative integrando esperienze e strumenti internazionali già in essere nei diversi comuni coinvolti. Le ultime due fasi, accompagnamento e sperimentazione, coinvolgono una rete di consulenti ed esperti che accompagnano le città aderenti in un percorso di apprendimento collaborativo sulle tematiche legate alla pianificazione strategica e alla progettazione di interventi funzionali. Il percorso viene sperimentato su tre città aderenti all’Osservatorio e si snoda partendo dall’analisi al reperimento dei finanziamenti, dall’engagement dei cittadini e degli stakeholders all’individuazione dei partner tecnologici all’adozione di un congruo strumento governante.

L’Osservatorio Nazionale sulle Smart City – si conclude – oltre a favorire l’ingresso della città nella rete nazionale Smart City rappresenta una valida opportunità per il Comune, che, a titolo gratuito, ha la possibilità di accedere in modo qualificato alle elaborazioni e alle attività informative e formative per una pianificazione della “città intelligente”.

 

 

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