La madre della neonata morta a Catania: “non me l’hanno fatta vedere”

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Parla la madre di Nicole, la neonata morta a Catania: “non mi hanno permesso di vederla, di stringerla a me, di accarezzarle la manina e farle sentire che io le ero vicina: me l’hanno portata via senza averle potuto dare il suo primo e ultimo saluto”: così Tania Laura Egitto su sua figlia Nicole, morta in ambulanza per mancanza di posti in ospedali a Catania. “Piccola mia, tu vivrai per sempre nei nostri cuori, ricorderò ogni piccolo movimento che facevi dentro di me fino a poco prima della tua nascita. Eri e sarai per sempre la mia piccola ballerina scatenata. Ti amo, amore di mamma”. Ha scritto Tania sul suo profilo Facebook. “La nostra bambina non c’è più e non per cause naturali ma per un errore umano, tanti errori umani… quello che dicono i Tg è solo una parte di verità… ma presto si avrà giustizia, presto tutto verrà alla luce e la mia bambina avrà pace”

Nell’inchiesta sulla morte della piccola Nicole ci sono “indagati”, perché è “necessario iscrivere quelli che hanno avuto” un compito per “consentire loro di avere tutti gli elementi per difendersi, ma per il momento non vi sono individuazioni di precise responsabilità”. Lo dice il procuratore di Catania, Giovanni Salvi. Sequestrati atti amministrativi.

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