Catania: sequestrati 125mila accessori di telefonia contraffatti

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Roma, 3 feb. (TMNews) - I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno concluso due operazioni finalizzate al contrasto della contraffazione e della pirateria audiovisiva e al ritiro dal mercato di prodotti non conformi e non sicuri. Nel corso di un primo intervento, le Fiamme Gialle di Acireale hanno sottoposto a controllo un magazzino di un rivenditore online di materiale informatico ubicato nel Comune di Trecastagni.In particolare, grazie alla preliminare attività di intelligence è stato possibile verificare come il soggetto - attraverso il suo sito di e-commerce - vendesse una serie di prodotti di dubbia provenienza, sia perché ceduti ad un prezzo molto più basso rispetto a quello di mercato sia perché si trattava di alcuni tipi di articoli non commercializzati neanche dalle stesse case produttrici.Una volta acceduti presso il deposito, infatti, i finanzieri hanno rinvenuto migliaia di prodotti di elettronica non sicuri (principalmente luci a led e lampade), importati dalla Cina e realizzati senza rispettare alcuno standard di sicurezza, soprattutto ricorrendo a materiali di scarsa qualità e, in molti casi, privi delle indicazioni minime previste dal Codice del Consumo. Il materiale in questione avrebbe potuto costituire un rischio per la sicurezza e la salute dei consumatori trattandosi di articoli alimentati elettricamente e assemblati in modo molto scadente, al punto da poter divenire fonte d'innesco di incidenti domestici (cortocircuiti, principi d'incendio, dispersione di corrente).Inoltre, sono stati scoperti migliaia di accessori di telefonia contraffatti (touchscreen, cover e batterie in particolare), anch'essi di provenienza cinese, addirittura nemmeno realizzati e venduti dalle rispettive case produttrici delle quali invece recavano i loghi. Alle Fiamme Gialle, infatti, è bastato rimuovere gli involucri esterni per scoprire che il prodotto in sé non recava l'indicazione di alcun marchio, ma era così confezionato al solo fine di ingannare il consumatore.Al termine delle attività, sono stati sequestrati oltre 120.000 articoli non sicuri e oltre 5.000 prodotti contraffatti, motivo per cui il titolare del deposito è stato segnalato alla Camera di Commercio di Catania per l'irrogazione delle previste sanzioni amministrative e deferito all'A.G. catanese.Nel corso di un altro intervento a contrasto dell'abusivismo commerciale in occasione delle festività agatine, svolto dai militari del Gruppo di Catania nelle vicinanze della Villa Bellini, sono stati sottoposti a sequestro, nei confronti di due ambulanti di origine extracomunitaria, circa 400 CD/DVD contenenti le più recenti produzioni cinematografiche e musicali in violazione del diritto d'autore.I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sequestrato oltre 125.000 accessori di telefonia e prodotti di elettronica contraffatti e non sicuri trovati in un magazzino di un rivenditore online di materiale informatico ubicato nel Comune di Trecastagni.
Dalle indagini è emerso come il titolare dell’attività, attraverso il suo sito di e-commerce, vendesse una serie di prodotti di dubbia provenienza, sia perché ceduti ad un prezzo molto più basso rispetto a quello di mercato sia perché si trattava di alcuni tipi di articoli non commercializzati neanche dalle stesse case produttrici.
I prodotti sequestrati sono stati importati dalla Cina e realizzati senza rispettare alcuno standard di sicurezza, soprattutto ricorrendo a materiali di scarsa qualità e, in molti casi, privi delle indicazioni minime previste dal Codice del Consumo.

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