La Corte, presieduta da Giovanni Masi, deciderà il 10 febbraio prossimo sulle richieste del pg e anche sulla richiesta della difesa di sottoporre l’imputato a una perizia psichiatrica. In primo grado un analogo accertamento lo aveva ritenuto capace di intendere e di volere.
All’udienza di oggi era presente anche Martina, figlia di Giuseppe Giangrande, il carabiniere che rimase gravemente ferito e che ancora soffre dei postumi delle lesioni.