La Reggina inizia il 2015 nel modo migliore possibile grazie alla vittoria contro il Martina Franca con il risultato di 1-0, una vittoria conquistata con tanti giovanissimi in campo, ragazzini che però hanno sudato la maglia come se ce l’avessero cucita addosso riuscendo a superare i limiti dovuti alla giovane età, con uno straordinario agonismo figlio di una grande motivazione. I ragazzini del Sant’Agata hanno battuto il Martina Franca lanciando la rincorsa-salvezza in vista del girone di ritorno che inizierà sabato nella difficilissima trasferta sul campo della vice capolista Casertana. Tutta la squadra ha giocato bene, ma a distinguersi sono stati i due ragazzi più giovani, il 16enne Ador Gjuci portato a Reggio da Giacchetta nel 2012 quando aveva appena 14 anni (ne farà 17 tra pochi giorni, a fine gennaio) e il 17enne di Gioiosa Jonica Domenico Mazzone, migliore in campo in assoluto, straordinario in regia a centrocampo davanti alla difesa.
Le pagelle di StrettoWeb:
Kovacsik 7 Nonostante sia la sua ultima partita in amaranto, si impegna con grande professionalità e compie un miracolo nel primo tempo. Sempre attento e preciso, è una delle sue migliori partite della stagione.
Ungaro 7 Qualche indecisione nel primo tempo, cresce fino a diventare un gigante nel finale.
Camilleri 6,5 Qualche (inutile) rischio di troppo nel finale, poi viene espulso per doppia ammonizione.
Di Lorenzo 7,5 Il migliore in difesa durante tutta la partita: dove c’è lui non passa mai nessuno.
Karagounis 6,5 Tanta corsa sulla fascia e impegno pulito e ordinato in fase difensiva.
Mazzone 8 E’ il migliore in campo: guida la squadra con una regia precisa e di classe, dimostra grandi qualità nonostante abbia appena 17 anni ed è al suo esordio assoluto tra i professionisti. E’ l’ennesimo gioiello sfornato dal Sant’Agata.
Maimone 7 L’assist per il gol di Gjuci arriva da un pallone su cui prima aveva sbagliato il controllo ma che riesce in extremis a trasformare in un passaggio che vale 3 punti; grande cuore nel secondo tempo quando bisogna lottare e lui batte tutti.
Armellino 6 Parte bene, poi cala nel corso della gara ma comunque da Capitano gestisce bene l’emotività di una squadra giovanissima lui che è il più esperto e navigato.
Salandria 7 Ottimo primo tempo in cui riesce a fare bene da cerniera tra centrocampo e attacco sulla fascia sinistra; poi si scambia con Gjuci e nel finale si sposta sulla destra dove brilla di meno. Si fa male nel finale di tempo, resiste stoicamente e viene sostituito ad inizio ripresa. Sacrificio con qualità.
Gjuci 8 Appena sedici anni, un gol pesantissimo come ciliegina sulla torta di una partita molto buona: il giovanissimo talento che la Reggina grazie a Giacchetta ha strappato alle big del calcio italiano che avevano già gli occhi su di lui quando aveva appena 14 anni, inizia già a fare prodigi.
Viola 7 Gli manca solo il gol, ma il tocco che serve a Maimone il pallone che poi Gjuci spedirà in rete, è meraviglioso. Gara di grande sacrificio da unica punta, ripiega bene anche in fase difensiva e salva un gol immolandosi davanti alla porta nella ripresa, pochi minuti prima di essere sostituito.
Masini 6 Si impegna al massimo per tutto il secondo tempo e da anche lui un contributo importante a questa bella vittoria.
Lancia 6 Il giovanissimo attaccante prodotto dal vivaio amaranto, anche lui appena 17enne, sfiora addirittura il 2-0 nel finale.
Condemi 6 Mister Alberti lo manda nella mischia dei ragazzini e non demerita affatto lottando con grinta e cuore nel finale.
All. Alberti 7,5 Scelte importanti e coraggiose quelle del mister stasera, che in caso di sconfitta gli avrebbero provocato tante critiche: lascia in panchina Masini e Insigne quando è già privo della disponibilità di Louzada, Belardi, Cirillo e dei calciatori sul mercato (Rizzo, Dall’Oglio, Maita e Crescenzi che si allenano a parte al Sant’Agata in attesa di una sistemazione), ha il coraggio di lanciare i giovanissimi in una squadra dall’età media delle formazioni Berretti e ottiene una grande risposta dal campo. Avanti così.
