Messina, “Onore al merito”: 300 studenti premiati con una borsa di studio. Navarra: scuola e università procedano di pari passo [FOTO]

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onore al merito (31)Premiare le eccellenze: con questo intento, stamane, nell’Aula Magna del Rettorato si è celebrata la cerimonia di riconoscimento degli studenti meritevoli. Una cerimonia densa di significato, se è vero che – di là dagli adempimenti formali – 300 studenti hanno beneficiato di una borsa di studio del valore di 1000 euro. Un gesto forse piccolo ma significativo, attraverso il quale l’Ateneo cittadino ha voluto simbolicamente conferire un attestato a chi, col proprio impegno, si è distinto per abnegazione.

Il Rettore, Pietro Navarra, aprendo i lavori ha sottolineato l’attenzione vigile dell’Università verso la formazione giovanile: “Con l’incontro di oggi auspico – ha affermato il Magnifico – una maggiore condivisione tra mondo universitario e scolastico, affinché i giovani possano continuare il loro percorso formativo nell’Università della loro città. Ciò si potrà attuare soltanto costruendo un ponte tra scuola e Ateneo”.

percontiSulla falsariga dell’introduzione di Navarra, il prorettore alla Didattica, Pietro Perconti, ha accennato alla “transizione morbida” che l’Università stessa intende perseguire. In tal senso l’Amministrazione accademica punta a superare la logica dell’open-day, aprendo le porte dei Dipartimenti alle scuole del comprensorio, affinché le nuove matricole compiano scelte realmente consapevoli. Secondo quanto dichiarato dal docente, il Senato vaglierà iniziative conviviali e formative al contempo: “Immagino corsi di base fatti nelle sessioni estive all’interno dei locali universitari, con crediti formativi che verranno convalidati al momento dell’iscrizione”. Una piccola rivoluzione.

Sul piano progettuale un altro spunto è stato offerto dal Dirigente Generale dell’Ufficio Scolastico Provinciale, la dott.ssa Maria Luisa Altomonte. Questi ha proposto di estendere a Messina il modello palermitano: d’istituire, cioè, cinque gruppi paritetici composti da docenti di scuole e d’Università al fine di programmare un “quadro dei saperi” per calibrare meglio le attività necessarie a sanare eventuali debiti d’ingresso. “Bisogna evitare la cosa più grave: la dispersione dei talenti e delle intelligenze” ha concluso la dirigente.

navarraAlla cerimonia sono intervenuti anche due degli studenti premiati, Santino Fastuca e Olga Quartuccio che, in rappresentanza degli altri, hanno ringraziato l’Ateneo peloritano. A consegnare i premi anche i professori Dario Caroniti, Presidente del COP, e Stefania Scarcella, Delegata all’Orientamento.

La conclusione è stata affidata a Davide Faraone, sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, che ha premiato gli studenti. “Bisogna ripensare il sistema per venire incontro alle esigenze e alle preoccupazione dei giovani – ha detto l’esponente democratico – perché costruire sinergie fra mondi rimasti distanti vuol dire spianare la strada, coniugare le fasi della formazione e le esigenze del mondo del lavoro”.

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