Reggio, legale Rizzo: “infondate contestazioni Pm”

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chiara rizzo“Con riferimento alle nuove contestazioni oggi effettuate dall’ufficio di procura va da subito chiarito che, allo stato, le stesse non sono state ammesse dal Gip”. Lo afferma in una nota uno dei difensori di Chiara Rizzo, l’avvocato Bonaventura Candido. “Su nostra richiesta – aggiunge – la dottoressa Trapani ha concesso alla difesa un termine per interloquire sull’ammissibilità della nuove contestazioni e su questo tema il giudice dovrà prendere una decisione tra sette giorni. Nel merito riteniamo tali contestazioni, oltre che infondate, del tutto inammissibili ed in contrasto con i limiti che derivano dal provvedimento di estradizione della nostra cliente che non lascia spazio alcuno a fatti nuovi di epoca anteriore all’estradizione stessa. Inoltre, relativamente all’aggravante ex art. 7, abbiamo l’impressione che si voglia far rientrare dalla finestra ciò che nel procedimento a carico di Chiara Rizzo è già uscito della porta principale. L’ufficio di procura aveva infatti già contestato la detta aggravante”. “A fronte – prosegue l’avv. Candido – delle fondate e trancianti censure del gip (Tarzia) la Procura aveva rinunziato a detta contestazione e ciò ha consentito di chiedere il giudizio immediato che, altrimenti, non avrebbe potuto avere corso. Oggi la Procura ripropone le stesse contestazioni ma a nostro giudizio ciò non è tecnicamente possibile. Queste ed altre saranno le eccezioni che sosterremo con vigore alla prossima udienza del 18/12 perché convinti della irritualità ed infondatezza delle richieste oggi avanzate”.

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