Messina, Polizia Municipale multa la Provinciale: interviene la Cgil

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vigili in piazza antonelloLa Fp Cgil interviene sul cortocircuito registratosi la scorsa settimana fra Polizia Municipale e Polizia Provinciale. A prendere posizione a nome del sindacato è Francesco Fucile, già segretario provinciale Enti Locali: “Non possiamo fare a meno di evidenziare il disagio vissuto dagli stessi agenti della polizia provinciale a seguito della recente organizzazione e pianificazione delle attività ordinarie, come non possiamo fare a meno di esprimere tutta la nostra perplessità in merito a quanto accaduto e per le modalità di gestione della vicenda da parte dei vertici della Polizia Provinciale” afferma Fucile. “Senza entrare nel merito riguardo alla sanzionabilità di una vettura di servizio in carenza di opportuna e dovuta verifica della tipologia di impegno richiesto agli agenti assegnatari della vettura – continua il sindacalista – preme sottolineare, il livore e il rancore , del soggetto che ha sollecitato l’intervento”.

Evidentemente l’ex Assessore provinciale Martelli, preso dallo psicodramma di chi ha perso lo status – commenta Clara Crocè Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil– ha dimenticato i tempi in cui ha provato ad arrogarsi, egli stesso, più diritti degli altri. Infatti, sono note le bibliche battaglie intraprese dal Martelli, forte del suo status di Assessore provinciale, nei confronti degli agenti della polizia provinciale, perché impedivano ai componenti la Giunta e il Consiglio provinciale ,di parcheggiare le proprie macchine private, nella zona antistante la Provincia. Adesso, ha avuto la sua vendetta, indossando i panni dell’Eroe sociale”.

La FPCGIL chiede, pertanto, di fare chiarezza sulle modalità operative derivanti dall’accordo tra Comune e Provincia e quale apporto si è ritenuto che la Polizia Provinciale potesse dare rispetto all’organico di agenti operativi sul territorio.

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