Mafia a Roma: Ammazzateci Tutti “Marino non si opponga alla legge con cure palliative”

StrettoWeb

Il sindaco Marino commette un grave errore di valutazione nel dire che sarebbero “solo le mafie, le destre e il movimento 5 stelle” a volere lo scioglimento del comune di Roma. L’invio di una commissione d’accesso e, con ogni probabilità, una non breve fase di commissariamento del comune sono l’unica via possibile per recidere con il bisturi i tentacoli delle mafie e del malaffare dalla casa dei romani nonché capitale d’Italia. E Ignazio Marino da buon medico chirurgo dovrebbe essere il primo a chiedere al governo il bisturi e non opporsi con inutili cure palliative all’applicazione della legge“.

E’ la replica del leader del movimento antimafia “Ammazzateci tutti”, Aldo Pecora, a quanto affermato ieri dal sindaco di Roma Ignazio Marino nel corso della trasmissione televisiva “Ballarò” (Rai 3).
Il movimento di Pecora ha lanciato in questi giorni una petizione online indirizzata al governo per chiedere lo scioglimento per condizionamento mafioso di Roma Capitale.

Condividi