Reggio: rinviati a giudizio Naccari Carlizzi e la sorella del Sindaco, Valeria Falcomatà. A processo il 20 gennaio 2015

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Demetrio Naccari CarlizziIl gup di Reggio Calabria Barbara Bennato ha rinviato a giudizio l’ex consigliere regionale del Pd Demetrio Naccari Carlizzi nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarita’ per l’assegnazione di due posti da dirigente medico nel reparto di dermatologia degli Ospedale Riuniti di Reggio. Naccari Carlizzi e’ imputato in qualita’ di assessore della Giunta regionale di centrosinistra in carica sino alla primavera del 2010. Il giudice – come riporta la stampa locale – ha mandato a processo anche la moglie di Naccari Carlizzi, Valeria Falcomata’, figlia di Italo e sorella dell’attuale sindaco di Reggio Calabria Giuseppe, Domenico Mannino, Paolo Vazzana, Iginio Postorino, Giuseppe Crisalli, Giuseppe Caserta e Antonino Bonura, che secondo l’accusa avrebbero posto in essere, come componenti di una commissione per l’aggiudicazione di un posto di dirigente medico di primo livello nell’azienda ospedaliera ‘Bianchi-Melacrino-Morelli”, condotte per favorire la nomina di Valeria Falcomata’. La denuncia contro la commissione era stata depositata alla Procura di Reggio da un’altra aspirante alla nomina, Marilina Arcidiaco. Il gup, inoltre, ha disposto l’archiviazione per l’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera Mario Santagati ed ha fissato il processo per il 20 gennaio 2015. In una nota, Naccari Carlizzi ha sostenuto, tra l’altro, di nutrire “assoluta fiducia nel sistema giudiziario e dopo 5 anni di indagini e’ evidente l’utilita’ di un processo che chiarisca una situazione che un’udienza preliminare in poche battute non poteva a questo punto ragionevolmente ne’ definire, ne’ affrontare”.

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