Arriva a termine il processo alla cosca di ‘ndrangheta dei Maio di San Martino di Taurianova, nel reggino, con condanne durissime e qualche assoluzione. I giudici della corte del Tribunale di Palmi hanno inflitto più di un secolo (108 anni) di carcere ai capi ed affiliati. L’operazione “Tutto in famiglia”, che portò alla decapitazione della cosca, scattò nel Dicembre del 2011 e vide l’arresto di vari personaggi di spicco della malavita locale, coordinata dalla procura antimafia di Reggio con le forze dell’ordine locali. Lunghe indagini portarono a scoprire una fitta rete di affari “loschi” ed “intrecci strani”. I reati contestati furono: associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico e spaccio di droga ed usura ai danni di commercianti.