Reggio, conclusa la prima parte del progetto “Prevenire è meglio che curare attraverso i prodotti identitari”

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Si è conclusa la prima parte del Progetto pilota dell’Associazione Culturale Tone, “Prevenire è meglio che curare attraverso i prodotti identitari”, sostenuto e promosso dalla Provincia di Reggio Calabria. Il progetto  è stato presentato di recente all’Istituto Alberghiero e Turistico di Villa San Giovanni,  all’Istituto Magistrale Statale “G. Mazzini” di Locri e al Palazzo storico della Provincia di Reggio Calabria, con un apposito seminario informativo.

Tre incontri dedicati agli alunni per avviare un percorso enogastronomico che propone aspetti educativi, informativi e formativi, capaci di generare curiosità e interesse nell’impiego degli alimenti e delle loro associazioni come quotidiana risorsa di salute, finalizzando e motivando la scelta alla scoperta degli alimenti e della loro azione nell’organismo, delle loro virtù e dei loro benefici.

Alle presentazioni erano presenti il professore Pier Luigi Rossi, docente di Scienza della Alimentazione all’Università degli Studi di Bologna, la naturopata bioterapeuta nutrizionale® e presidente dell’Associazione Culturale Tone Patrizia Pellegrini, l’editrice e direttore responsabile di FimminaTv Raffaella Rinaldis e il coordinatore del Sistema Informativo Turistico e redazione Turiscalabria Marco Borgese.

I dirigenti scolastici, Maria Adelaide Barbalace dell’Istituto Alberghiero e Turistico di Villa San Giovanni, Giuseppe Antonio Loprete dell’Istituto Magistrale Statale “G. Mazzini” di Locri e Adriana Labate dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, hanno ringraziato i presenti e la Provincia di Reggio Calabria per l’attenta e mirata iniziativa in un momento particolare per la nostra regione, nel quale si riscontrano dei dati allarmanti di sovrappeso in bambini in età scolare con circa il 30% già diabetico. Inoltre, hanno affermato che stanno valutando il “progetto scuola” promosso all’Expo 2015, sottolineando che quello in corso dell’Associazione Tone consentirà di giungere alla manifestazione internazionale già con un’analisi approfondita grazie ai questionari somministrati agli alunni.

Il professore Pier Luigi Rossi ha illustrato l’importanza della dieta mediterranea e le indagini che hanno riguardato la Calabria, il comune di Nicotera nello specifico, e il corretto uso dei prodotti identitari locali, la biodiversità agroalimentare, le vie sensoriali e come la medicina valuta gli effetti che il cibo ha sull’organismo.

La bioterapeuta nutrizionale Patrizia Pellegrini, che ha proposto il progetto pilota all’Amministrazione provinciale, ha presentato la nutrizione consapevole, la malnutrizione, i nutrienti e la loro utilizzazione, la dieta come educazione elementare e la bioterapia nutrizionale con un’attenzione agli alimenti tipici del territorio, alle modalità di cottura e la loro associazione.

Il coordinatore del SIT Marco Borgese ha esposto un connubio tra cibo e turismo introducendo gli alimenti come prodotto turistico con una particolare attenzione alle produzioni agricole calabresi riconosciuti di elevata qualità. Ha presentato dei dati sul turismo enogastronomico in Italia con una valutazione  economica del comparto, le attività in corso per promuovere la dieta mediterranea, dalla legge regionale   che la valorizza e la diffonde, alla Fondazione nata a Nicotera e all’app “Mdiet” presentata di recente all’Unical. Ha concluso considerando l’Expo di Milano fondamentale vetrina per la Calabria e il Paese, esperienza indispensabile per gli alunni, al fine di comprendere e accrescere il vasto patrimonio alimentare di conoscenze, esperienze e valori culturali.

L’editrice di FimminaTv Raffaella Rinaldis ha motivato i ragazzi attraverso la comunicazione e il marketing del mercato alimentare, ponendo dei quesiti inerenti alle scelte consapevoli o modelli indotti, partendo dal massaggio subliminare in riferimento al confine del pensiero coscio. Utilizzando le nuove tecniche di comunicazione ha stimolato i ragazzi sulla reazione uniforme a determinate linee, colori e suoni, secondo schemi di efficacia comunicativa.

Il progetto pilota è stato apprezzato e ha visto coinvolti direttamente agli incontri circa 600 ragazzi e i loro docenti. Le scuole hanno avviato un’attività didattica formativa con la somministrazione di circa 3.000 questionari, al fine di consentire all’Associazione Tone di svolgere un’indagine approfondita sulle conoscenze alimentari, valutare i risultati e redigere un apposito opuscolo informativo.

Al seminario alla Provincia, il consigliere con delega all’Istruzione Demetrio Cara, ha affermato che il progetto continuerà a coinvolgere altre scuole della provincia, al fine di programmare un’azione didattica, divulgativa e istruttiva, per approfondire alcuni temi fondamentali per avviare un percorso di benessere a 360° promuovendo una sana e corretta alimentazione attraverso la bioterapia nutrizionale®.

Il consigliere con delega al Turismo Francesco Cannizzaro si è soffermato sull’importanza dei prodotti tipici e tradizionali di qualità del territorio reggino, capaci di generare un turismo di nicchia legato all’enogastronomia. La Provincia intende avviare delle politiche mirate per favorire il turismo enogastronomico in un territorio che ha un’offerta variegata e qualificata, al fine di tutelare le  biodiversità agroalimentari, salvaguardando la memoria e l’identità paesaggistico-culturale delle destinazioni turistiche.

“La Provincia – ha sottolineato il presidente Raffa – ha approvato e finanziato il progetto perché crede che l’istruzione sia fondamentale per accrescere la cultura della sana e corretta alimentazione. Questa iniziativa è stata pianificata per essere intersettoriale, non solo agricoltura ma anche salute e turismo, al fine di sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie, rendendoli consapevoli dell’importanza dei prodotti della provincia reggina che compongono l’offerta enogastronomia di qualità. Inoltre, – continua il presidente – si prefigge di promuovere l’importanza della Dieta Mediterranea, che significa evidenziare al mondo che il nostro stile alimentare è esemplare, per il suo equilibrio di nutrienti e il giusto apporto calorico dei cibi. La dieta mediterranea è un patrimonio per il benessere dell’uomo, ma può rappresentare anche un vantaggio per lo sviluppo del territorio provinciale.  La Provincia – conclude il presidente Raffa – si presenterà alla manifestazione internazionale di Milano anticipando il progetto scuola dell’Expo, ponendo la corretta attenzione alla divulgazione dei risultati già ottenuti grazie alla collaborazione con le scuole reggine”. 

 

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