Messina, un complice incosciente: l’Orsa contro Accorinti

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E’ bastata una mareggiata per “insabbiare” i piani dell’Amministrazione sul porto di Tremestieri. Un’operazione fallimentare, secondo l’Orsa, che avrebbe vanificato la tolleranza zero verso i tir: “alla luce dei fatti si registra solo la tolleranza zero contro il traghettamento pubblico e il diritto alla mobilità nello Stretto, abilmente sfruttata da Catania che in tempi da record si è organizzata per intercettare l’attività produttiva snobbata dalla Messina sprecona, appiattita su progetti fantasiosi, quanto presuntuosi, di città futuristica in totale assenza di elaborazioni credibili e nuove infrastrutture adatte a sostituire quelle esistenti”. Sempre secondo il sindacato, il porto di Tremestieri nasce male e prosegue peggio, rivelandosi “una eterna incompiuta che ha consentito ai padroni della rada San Francesco di rafforzare il monopolio del traghettamento e proseguire il viavai di mezzi pesanti con la complicità della politica vecchia e nuova, cosciente o incosciente“.

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