Finisce l’incubo rifiuti: dopo la chiusura di Mazzarra’ i comuni messinesi potranno ora conferire a Catania

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E’ arrivata la svolta per i comuni messinesi che attendevano una soluzione in tempi utili per evitare il dilagare dell’emergenza rifiuti. Il timore era grande infatti, dopo il provvedimento di chiusura della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Oggi il Dipartimento Rifiuti della Regione ha finalmente dato il via libera a più di 80 comuni per conferire nella discarica Motta Sant’Anastasia, a Catania, scongiurando così il peggio.

La decisione è maturata nel pomeriggio di oggi ed è stata comunicata all’assessore all’ambiente e rifiuti, Daniele Ialacqua, che evidenzia: “Sono soddisfatto perché con la firma di questa ordinanza si scongiura un’emergenza totale, che poteva verificarsi non solo a Messina, ma anche in numerosi comuni limitrofi. Da stasera si avvia una nuova fase di gestione di smaltimento dei rifiuti, che comporta delle problematiche per la lontananza del sito e potrà esaurirsi soltanto nel momento in cui si completerà l’iter per il finanziamento del Porta a Porta e l’affidamento della gara per sviluppare la Piattaforma di Pace. Solo allora il comune di Messina potrà chiudere all’interno del suo territorio il ciclo dei rifiuti”.

“Finalmente è arrivata l’autorizzazione che chiedevamo da giorni – ha aggiunto il commissario liquidatore di Messinambiente, Alessio Ciacci – e ora iniziamo le operazioni di scarico dei mezzi e ci vorranno alcune ore prima di riavviare con regolarità la raccolta ed il recupero delle giacenze a terra. Ringraziamo la cittadinanza per la preziosa collaborazione e chiediamo le ultime ore di pazienza. Non è una soluzione definitiva ed è anche più costosa. Il mio gesto, al pari della pressante insistenza sulla Regione Siciliana da parte del sindaco, Renato Accorinti, e dell’assessore, Daniele Ialacqua,  hanno sbloccato una situazione pericolosa per la città di Messina. Adesso continuerò a chiedere con insistenza l’attivazione di un tavolo regionale per la corretta programmazione sui rifiuti in Sicilia che coinvolga i Sindaci dei comuni più importanti e le aziende pubbliche del settore”.

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