Le temporanee sospensioni conseguono al percorso delineato in occasione di due riunioni svoltesi nei giorni scorsi, presso la Prefettura di Crotone, presiedute e coordinate dal Prefetto Maria Tirone e hanno tenuto conto degli impatti sociali ed occupazionali correlati alla vicenda in argomento, nonché della garanzia del servizio essenziale della raccolta dei rifiuti e della tutela della sanità e dell’igiene pubblica e, quindi, dei riflessi sulla tenuta dell’ordine pubblico che una interruzione del servizio avrebbe comportato.
Nei prossimi giorni sarà riconvocato in Prefettura un incontro, al fine di fare il punto sullo stato di avanzamento degli adempimenti da parte della società SOAKRO per il rispetto del termine assegnato, nella preminente considerazione che la sospensione accordata e la presentazione di una idonea proposta di transazione costituiscono una importante opportunità per la società di ripristinare condizioni gestionali regolari, nelle more delle definitive scelte strategiche che gli enti territoriali competenti dovranno assumere in attuazione della recente legge regionale dell’agosto 2014, in materia ciclo integrato dei rifiuti.
Crotone, la società Akros potrà presentare una proposta di transazione agli enti creditori
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