Calabria, l’Associazione “Basta Vittime Sulla SS 106” aveva inviato delle proposte ai candidati presidente

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foto_106L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” lo scorso 25 ottobre ha organizzato una iniziativa “Strada Statale 106: Proposte di Sviluppo e di Tutela” nel corso della quale è stato presentato un documento ”Proposte ai Candidati Presidenti della Regione Calabria. Nel documento l’Associazione avanza a tutti i cinque candidati alla Presidenza della Regione Calabria (che furono tutti assenti all’iniziativa del 25 ottobre nonostante furono invitati), alcune proposte per la messa in sicurezza e l’ammodernamento della Strada Statale 106. Si tratta di proposte attuabili nel breve e nel medio periodo e, soprattutto, a costo zero. Tali proposte sono il frutto, inoltre, di una sinergia creata tra l’Associazione ed il Prof. Francesco Russo ordinario in Trasporti presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria nonché socio sostenitore dell’Associazione. Tra le proposte ricordiamo la Progettazione e realizzazione di interventi per l’eliminazione dei punti di massima incidentalità sfruttando i fondi 2007-2013 che non sono stati utilizzati; l’avvio di una Programmazione e Progettazione per interventi di ITS sfruttando i fondi 2014-2020; Interventi per l’inclusione nella TEN-T; la realizzazione di una Agenzia regionale per la sicurezza stradale; ecc. ecc. Tali proposte, in pratica, si rendono necessarie per realizzare domani l’ammodernamento della “strada della morte” e contemporaneamente per allestire immediatamente una messa in sicurezza della S.S.106 che possa diventare un significativo palliativo in attesa, appunto, di una Nuova 106. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica, quindi, di aver inviato tramite posta certificata le proposte (in Allegato), a tutti i cinque candidati alla Presidenza della Regione Calabria senza aver ricevuto da nessuno di loro – ad oggi – alcuna risposta in merito agli impegni che sono stati richiesti. Tutto ciò concorre a convincerci che non esiste – ad oggi – la volontà politica da parte di nessuno dei cinque candidati Presidenti della Regione Calabria di ammodernare e mettere in sicurezza subito la strada più pericolosa d’Italia. Un’arteria viaria che dal ’96 ad oggi ha provocato oltre 600 vittime, 9.000 sinistri, 24.000 feriti, che rallenta e frena lo sviluppo economico, aumenta e provoca disoccupazione, spopolamento, perdita di comunità e di modernità per l’intera nostra regione paralizzando, di fatto, l’intera costa jonica calabrese. Siamo ovviamente straordinariamente delusi da tutti i cinque Candidati Presidenti della Regione Calabria dai quali ci saremmo aspettati degli impegni seri e precisi, chiari e determinati per l’ammodernamento della S.S.106 e la messa in sicurezza subito. Senza una Nuova 106 ogni ipotesi di cambiamento in Calabria è destinata a fallire” ha scritto in una nota l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

 

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