Auto nuova? Ecco come fare un buon acquisto [FOTO]

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Listini, accessori, tempi di consegna, finanziamenti, sconti, incentivi, burocrazia, internet…. Siamo lontani dai tempi in cui la Fiat 500 motorizzava in fretta e furia gli Italiani ed era facilmente acquistabile anche dagli studenti universitari privi di stipendio con semplici cambiali a loro dedicate. Acquistare un’auto nuova al giorno d’oggi probabilmente non significa più neanche sacrificare il giorno libero per girare tra i piazzali dei venditori, in quanto è in atto un proliferare delle ditte “online” che consentono di effettuare la scelta e l’acquisto anche a 1000km di distanza grazie ai siti di vendita dedicati, senza alzarsi un secondo dal divano e ricevendo l’auto, dopo pochi giorni, direttamente a casa grazie alla capillare rete di trasporti dedicati.

Un tempo se il pagamento contante “cash” era il più ambito dai venditori oggi non c’è offerta che non preveda un pagamento dilazionato unito ad altri servizi come l’assicurazione furto ed incendio e talvolta anche l’RCA.

Una “giungla” quindi, dove ritrovarsi impreparati può significare davvero fare un cattivo affare in un periodo dove ormai praticamente nessuno più compra a qualsiasi cifra e senza valutare più preventivi per il medesimo modello.

Ecco alcuni consigli fondamentali per fare un buon acquisto:

1) Se si vuole davvero effettuare un acquisto non limitarsi ad inoltrare una email, i venditori danno priorità ai clienti in salone o quanto meno che abbiano richiesto informazioni via telefono. Inviare solamente un’email può essere un segno di “pigrizia” e quindi inteso come un “perditempo” per il venditore. Telefonare quindi per prendere un appuntamento se si è davvero interessati al mezzo visionato sul web.

2) Occhio ai tempi di consegna. Non accettate mai le promesse del venditore, i tempi di consegna vanno scritti nero su bianco sulla proposta d’acquisto per l’ordine di veicolo nuovo. Superato il limite di consegna previsto avrete diritto alla restituzione del doppio della caparra consegnata all’ordine.

3) Kit preconsegna, questi (s)conosciuti. E’ prassi ormai consolidata di alcuni concessionari ufficiali di varie case automobilistiche addebitare un fittizio kit preconsegna nel conteggio del prezzo del veicolo, che dovrebbe comprendere le spese di messa su strada, i tappetini ed altre operazioni anche se non richieste. A questo proposito è bene ricordare che i prezzi pubblicati sui siti internet delle case automobilistiche sono compresi di IVA e messa su strada, escludono solo l’IPT.

Pertanto il concessionario non fa altro che aumentare (anche di molto, presso alcune concessionarie di marchi premium parliamo per esempio di almeno 1000€) il prezzo di listino aggiungendo opzioni non richieste e comunque già comprese dalla casa, per poi applicare uno sconto che in realtà sconto non è avendo aumentato prima il prezzo di listino.

Insistete per non farvi pagare un semplice lavaggio e dei tappetini quanto un interno in pelle!!!

4) Visitate più concessionari ufficiali per sentire più proposte; comunque ci sono anche ottimi rivenditori non ufficiali che propongono auto km 0 o di importazione a prezzi davvero allettanti, specie per le auto più grosse, dalle medie in su.

Lo sconto lo chiedono tutti e alla rivendita il vostro mezzo quasi sempre viene svalutato molto, pertanto non mollate a richiedere un prezzo più vantaggioso perchè altrimenti ci perderete sia all’acquisto sia alla rivendita.

5) Spesso i venditori non sono proprio informati a 360° sul prodotto che devono vendere, e non danno buoni consigli su come allestire il veicolo. Non è raro trovare auto versione top di gamma con palesi dimenticanze tra la lista degli optional.

Informatevi sul web specialmente nei forum dedicati al modello che più vi interessa, ne sanno più gli appassionati dei venditori ufficiali.

6) Avere la possibilità di pagare per intero l’auto nuova è la migliore opzione d’acquisto, anche nei finanziamenti sbandierati a tasso “0” c’è sempre qualcosa in più da pagare rispetto al pagamento immediato (definito “contante” o “cash” anche se oggi non è più possibile pagare con banconote, ovvero non oltre le 999€, bensì il pagamento va effettuato con metodologia tracciata).

Spesso sono inseriti servizi sbandierati a costo zero, come un’assicurazione incendio e furto, in realtà la somma delle rate e delle spese è sempre maggiore rispetto al finanziamento privo di servizi aggiuntivi.

Fatevi scrivere nero su bianco TAN, TAEG e metodo di pagamento delle rate.

7) Verificate sempre la correttezza dei vostri dati riportati su libretto e cdp, non sono rari errori da parte delle agenzie convenzionate con le concessionarie locali.

8) Dove tagliandare la vettura nuova? Si può fare anche all’infuori della rete ufficiale e si risparmia anche l’80% rispetto al prezzo della casa. Lo dice la legge e la garanzia NON decade di certo, pertanto non badate alle parole di alcune officine ufficiali che negano tale diritto del cliente per un proprio tornaconto.

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