Buono come la pizza, lo sfincione doc è solo palermitano

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sfincione1Lo sfincione palermitano nasce come ricetta delle feste natalizie. Diffusosi tra i poveri come variante al semplice pane non condito, pare che sia stato inventato dalle suore del monastero di San Vito di Palermo.

Ingredienti per la pasta

-500 grammi di farina rimacinata di grano duro
-500 grammi di farina 0 farina manitoba
-mezzo litro di acqua tiepida
-20 grammi lievito di birra
-1 cucchiaio di zucchero
-½ di bicchiere d’olio
-20 grammi di sale

sfincione3Ingredienti per il condimento

-500 grammi di pomodoro pelato a pezzettoni
-6 sarde salate o sarde sott’olio
-300 grammi caciocavallo fresco
-300 grammi caciocavallo semi stagionato grattugiato a filetti
-Sale q.b
-Origano fresco
-2 mazzetti di cipolla scalogno

Setacciate le farine e mettetele su di una spianatoia e aggiungere il lievito sminuzzato a pezzettini con lo zucchero.
Aggiungere poca acqua tiepida, impastando con le mani, finché il composto risulti abbastanza compatto. A questo punto aggiungete piccole dosi di sale sulla spianatoia assieme a poca acqua tiepida. Continuate a impastare e aggiungete poco per volta l’olio e fino ad ottenere un impasto morbido. Ponete l’impasto in una ciotola oliata, tagliate la superficie con due tagli incrociati e ricoprite la ciotola con pellicola. Lasciate in un luogo tiepido coperto con un panno di lana per farlo lievitare per almeno due ore finché raddoppia di volume.
Subito dopo aver riposto il composto a lievitare, preriscaldare il forno a 250/300 gradi.

sfincione2Per il condimento, mettete i pelati  in una ciotola e aggiungete sale, pepe, cipolla, olio, origano e, se volete, due cucchiaini di zucchero per togliere l’acidità del pomodoro.

Oliare la teglia e spolveratela con pangrattato prima di stendervi la pasta che deve essere alta circa un centimetro. Mettete sopra le sarde salate a pezzettini, il caciocavallo fresco tagliato a cubetti. Con un mestolo ricoprire lo sfincione con il condimento preparato precedentemente. Spolverate ancora con il caciocavallo grattugiato e infine con il pangrattato. Versate ancora un filo d’olio e lasciare lievitare per almeno ½ ora, quindi infornare per circa venti minuti controllando le fasi di cottura.

Lo sfincione si mangia caldo ma anche a temperatura ambiente.

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