“Con quale credibilità politica – continua la deputata – ci si può presentare agli elettori calabresi per le prossime elezioni regionali, se si è di fatto eredi delle giunte regionali che hanno causato questo scempio? Con quale coraggio si potranno guardare in faccia i lavoratori licenziati, e le loro famiglie, vittime di una trascuratezza istituzionale senza scusanti, e che possono rappresentare simbolicamente tutti i padri e madri di famiglia disoccupati, i giovani alla disperata ricerca di un lavoro, gli LSU-LPU sottoccupati, i precari?”.
“Proprio per questo – ha esortato l’On. Scopelliti – credo sia indispensabile che tutti i candidati che competeranno per la carica di Presidente della Regione Calabria concentrino su questo dramma sociale tutti i fondi possibili e assumano come primo impegno quello di trovare una soluzione per questi 172 lavoratori di un centro oncologico che rappresenta l’eccellenza regionale, e che non merita – conclude la deputata Ncd – la trascuratezza colpevole in cui è stato abbandonato dai diversi governi regionali che si sono succeduti negli ultimi quindici anni“.
Rosanna Scopelliti: “i 172 licenziamenti della fondazione campanella responsabilità di tutta classe politica regionale calabrese”
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