Il Partito Animalista Europeo invoca dunque un programma di intervento serio da parte dell’Amministrazione Comunale, anche spinto dalle sollecitazioni ricevute in merito dai cittadini messinesi. Questa situazione, inoltre, ha posto al centro dell’attenzione i più generali problemi di ordine pubblico della città, dove si aggirano gruppi di cani randagi, con il rischio di provocare incidenti, oltre a non presentare i requisiti sanitari fondamentali.
Per tutti questi motivi il Partito, nella persona di Rizzi, chiede di fissare un colloquio tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, con il sindaco Accorinti, per discutere della gestione del randagismo in città. A tal riguardo il partito vuole anche proporre delle soluzioni al primo cittadino.