Messina, Accorinti all’Ars: c’è puzza di mafia

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C’era puzza di mafia e continua ad esserci“. Si è presentato nel migliore dei modi il sindaco di Messina, Renato Accorinti, alla seduta dell’Anci nel Palazzo dei Normanni. Franco Rinaldi del Pd, registrato il commento contro la dignità dell’Ars, ha sollevato la questione di fronte al Consiglio di presidenza. “Un linguaggio offensivo e scurrile” anche a detta di Bernadette Grasso, che ha accusato il primo cittadino di aver inveito contro di lei dopo uno scambio di battute. Lapidaria la risposta di Ardizzone: “Evitiamo di fare da cassa di risonanza a soggetti che vivono sull’antipolitica e sul dispregio delle istituzioni“.

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