Dopo la sofferta vittoria contro la Vigor Lamezia al “S.Filippo” il Messina domani torna in campo per affrontare il Melfi. Allo stadio “Arturo Valerio” i giallorossi si misureranno con una formazione che fin qui non ha mai vinto, collezionando due sconfitte e sette pareggi, e sicuramente di fronte al proprio pubblico terrà particolarmente a sfatare il tabù.
In realtà il tabù, se così possiamo definirlo, potrebbe sfatarlo anche la formazione peloritana che negli unici due confronti con i lucani (entrambi nella scorsa stagione) non ancora centrato la vittoria, pareggiando all’andata 2-2 e perdendo 1-0 al ritorno al “Valerio”.
Per gli uomini di mister Grassadonia si tratta di uno scontro diretto per la salvezza: “Il Melfi è una diretta concorrente per la salvezza e noi dovremo affrontare questa sfida giocando con attenzione, intensità ed umiltà – commenta il tecnico campano, come si legge dal sito ufficiale dell’Acr Messina -. Ancora non abbiamo fatto niente in questo campionato, il nostro sarà un cammino lungo e difficile. Non voglio sentire che se continuiamo a fare punti poi potremo modificare il nostro obiettivo, quest’anno ci salveremo all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Noi siamo consapevoli che per raggiungere la salvezza dobbiamo pedalare senza fermarci. E’ una squadra che non molla mai, non ci dobbiamo fare ingannare dai sette pareggi. Basta guardare le partite contro Benevento e Salernitana, con i giallorossi hanno rimontato dallo 0-2 al 2-2 e contro i granata hanno avuto almeno sei-sette palle gol”.
Sul fronte formazione Grassadonia dovrebbe tornare a riproporre lo stesso 4-4-2 visto nella recente sfida del “S.Filippo”. Tra i biancoscudati saranno ancora indisponibili infortunio Bjelanovic, Nigro ed Enrico Pepe.
