Il “Gruppo Bonina” avvia le procedure di licenziamento e chiude diversi magazzini

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logo-bonina-groupSono state avviate le procedure di comunicazione preventiva per il licenziamento di circa 90 dipendenti del “Gruppo Bonina”. Tale gruppo, che fa capo all’imprenditore barcellonese Immacolato Bonina, nei prossimi giorni chiuderà infatti anche le quattro piattaforme logistiche della distribuzione delle merci. In particolare chiuderanno i magazzini della sede di via Milite Ignoto, dell’area artigianale di Barcellona Pozzo di Gotto, dell’area Asi di San Filippo del Mela, dell’ortofrutta di Giammoro e quelli di Villafranca Tirrena. La riduzione di personale riguarderà dipendenti impiegati nel settore magazzino, direttori di magazzino, addetti al magazzino e autisti. Tutti licenziati, invece, saranno i dipendenti delle piattaforme di Giammoro e Villafranca Tirrena. Nella sede di Barcellona Pozzo di Gotto dovrebbero restare 33 dipendenti, 1 addetto alle pulizie e 1 ispettore di gestione. Iniziano a diventare tanti i lavoratori del settore che hanno perso il lavoro o che rischiano di perderlo. Un altro duro colpo per l’occupazione nel territorio. E per i lavoratori non ci dovrebbe essere, almeno per il momento, nessuna scappatoia occupazionali o la possibilità di essere assorbiti da altri negozi del gruppo.

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