Gli uffici dell’ente intermedio hanno superato le tante difficoltà connesse al completamento dell’opera, riuscendo a sbloccare i lavori che, una volta ultimati, consentiranno di realizzare una tratta completa e funzionale che consentirà il collegamento su strada a quattro corsie tra il bivio Nalini, in prossimità di Catanzaro Lido e lo svincolo “Germaneto Catanzaro Ovest” della nuova SS 106. “Un’opera strategica – ha spiegato il commissario Wanda Ferro – sulla quale abbiamo investito 8 milioni di euro di fondi Cipe stanziati nel Piano per il Sud. Il tratto sarà in diretta continuità con il successivo tronco in corso di costruzione da parte dell’Anas – con cui abbiamo molto dialogato in questi anni – e consentirà, di fatto, di innestarsi sulla SS 280, che collega Lamezia Terme e gli snodi di trasporto sul Tirreno – autostrada, aeroporto, linea ferroviaria – con la città di Catanzaro. Puntiamo a completare un’arteria strategica nell’area centrale della Calabria che collegherà la fascia tirrenica a quella jonica, con evidenti positive ricadute per le zone turistiche. Una volta ultimata, la nuova arteria permetterà di raggiungere in tempi brevi importantissime infrastrutture, tutte collocate nella zona di Germaneto, quali il nuovo policlinico, il polo universitario, la cittadella regionale, il mercato agroalimentare, le aree PIP, nonché l’area della Protezione Civile Regionale”.
Il tratto complessivo interessato dai lavori si estende per una lunghezza di 2,1 km, compreso il viadotto n. 1 già realizzato, sul quale saranno eseguiti soltanto interventi di completamento quali segnaletica orizzontale e verticale, barriere protettive e pavimentazioni. I lavori saranno ultimati in 330 giorni.