“Stamani sono come al solito impegnato al seggio pilota del Consiglio Comunale in qualità di presentatore della lista di Forza Italia per verificare il lavoro svolto nelle sezioni elettorali dai presidenti di seggio, stanchi della giornata e sostituiti in extremis a seguito del rifiuto di oltre un terzo dei nominati. Ma quello che mi ha svegliato con preoccupazione stamani è il falso allarmismo giornalistico che rischia di creare confusione in una elezione francamente senza grosse sorprese” scrive a StrettoWeb il presidente del consiglio provinciale di Reggio Calabria Antonino Eroi, esponente di Forza Italia.
“Mi appresto a precisare che con estremo piacere vedrei l’amico di mille battaglie Paolo Ferrara, comodamente seduto a Palazzo San Giorgio, per il lavoro svolto nei territori delle 15 ex circoscrizioni. Così purtroppo non sarà, ma qualora vi fossero sorprese nelle verifiche con il superamento del fatidico 3% delle liste, il seggio spettante al consigliere Ferrara sarà quello dell’ultimo eletto delle liste a sostegno di Giuseppe Falcomatà, nello specifico il settimo seggio del Partito Democratico. Sono rammaricato – conclude – delle notizie fuorvianti che creano disagio e preoccupazione ai già provati candidati neoeletti. Si prega quindi di dare ampia diffusione al comunicato che inoltro nella mia qualità di presentatore delegato delle liste di Forza Italia e di Componente del Coordinamento Regionale”.
NOTA DEL DIRETTORE – Dispiace aver creato “preoccupazione” ad Antonino Eroi e a Forza Italia, ma l’articolo pubblicato ieri sera su StrettoWeb non è frutto di “falso allarmismo” e in alcun modo può essere etichettato di “notizia fuorviante” in quanto non fa altro che riportare due sentenze del consiglio di Stato molto chiare sulla vicenda in questione. Se Paolo Ferrara verrà eletto o meno, in base al risultato conseguito domenica, non lo decide certo StrettoWeb così come non lo decide Antonino Eroi. Con il nostro servizio di informazione non vogliamo certo creare “disagio e preoccupazione ai già provati candidati neoeletti“, ma ci limitiamo a raccontare i fatti.
Che Paolo Ferrara potrebbe rientrare tra i candidati è un fatto. Non l’abbiamo dato per certo, è semplicemente un’ipotesi al vaglio delle autorità competenti. Se poi dovesse prendere il posto del 4° eletto di Forza Italia o del 7° eletto del Pd questo non sta a noi stabilirlo, ci siamo limitati a delineare una possibile ipotesi basata dalle precedenti sentenze del consiglio di stato.
Auguriamo infine a tutti i candidati neoeletti, e ai loro staff duramente provati dalla competizione, di riprendersi presto.
Peppe Caridi
