Bonus per disoccupati e inoccupati: ecco come

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lavoro3E’ possibile presentare le domande di ammissione alle agevolazioni per l’Autoimpiego secondo il Decreto Legislativo n° 185/2000 per favorire l’ampliamento della base produttiva e occupazionale.

Obiettivo principale è, inoltre, quello di favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità nelle aree svantaggiate del paese. Tali contributi e finanziamenti a fondo perduto saranno messi a disposizione per finanziare iniziative volte ad incentivare lo sviluppo economico che possa valorizzare il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico, per le seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Possono richiedere tali contributi:

– persone fisiche
– disoccupati
– inoccupati.

Tali contributi serviranno per dare la possibilità di realizzare ed avviare attività imprenditoriali, attraverso le seguenti modalità:
– Lavoro Autonomo: come ditta individuale. In questo caso gli investimenti previsti non saranno superiori ai 25.823 euro.
– Microimpresa, come società di persone. Gli investimenti previsti non devono essere superiori ai 129.114 euro
– Franchising: come ditta individuale o società, da realizzare con Franchisor accreditati con l’Agenzia
– Incentivi per la filiera turistico culturale.

Per poter usufruire di tali agevolazioni bisogna presentare la domanda comprensiva del piano d’impresa che metti in evidenza il profilo del soggetto promotore e l’iniziativa imprenditoriale, che descriva, inoltre, la validità tecnica, economica e finanziaria dell’ iniziativa. Bisogna, inoltre, registrarsi sul sito INVITALIA, compilare la domanda online, scaricare gli allegati che troverete nella sezione download. Gli allegati e la domanda dovranno essere compilati e sottoscritti ed inviati online e tramite raccomandata A/R al seguente indirizzo: Invitalia Autoimpiego- Via Pietro Boccanelli 30- 00138 Roma.

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