E’ stato trovato il corpo senza vita del bambino di nazionalità bulgara annegato in mare a San Ferdinando dopo essere sfuggito al controllo della nonna. A individuare il corpo e’ stata la Capitaneria di porto di Gioia Tauro, che ha condotto le ricerche insieme ai carabinieri, al nucleo navale dei Vigili del Fuoco di Gioia Tauro e al nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria. Il cadavere del bambino e’ stato recuperato e portato nell’obitorio dell’ospedale di Gioia Tauro. La Procura della Repubblica di Palmi, intanto, sotto le direttive del Procuratore aggiunto, Emanuele Crescenti, ha aperto un’inchiesta per ricostruire tutti i particolari della vicenda ed accertare eventuali responsabilita’ riguardo, soprattutto, il mancato controllo del bambino.
