Messina, Teatro Vittorio Emanuele: battesimo fra le polemiche per la nuova stagione

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Teatro Vittorio EmanueleUna festa fra le polemiche. Così potrebbe essere descritta la “prima” del Vittorio Emanuele, la serata che ha ufficialmente inaugurato la nuova stagione sotto la direzione artistica di Ninni Bruschetta e di Giovanni Renzo.

Mentre all’interno si celebrava l’evento, all’esterno alcuni rappresentanti sindacali delle maestranze denunziavano la loro precarietà con un duro affondo contro il Sindaco Accorinti. Nel volantino si legge infatti: “È lo stesso Sindaco  che lottava con queste OO.SS. inveendo contro le precedenti gestioni, che reputava dolose e colpevoli della precarietà e dello stato di abbandono in cui versava l’Ente; lo stesso Sindaco che ora acclama un Teatro che scaccia e cancella di fatto tante gloriose professionalità. Si dimentica che questa città ha tanti giovani che frequentano classi con indirizzo musicale ed un rinomato conservatorio; anche loro, completati gli studi, saranno destinati a non trovare alcuno sbocco occupazionale a Messina. Gli amanti e cultori della musica e delle opere liriche, assisteranno ad una stagione che taglia la musica con la vecchia scusa che «non ci sono soldi»; saranno costretti a «migrare» nei teatri di Catania o Palermo per godere di uno spettacolo operistico“.

Una bella grana per il primo cittadino. E potrebbe non essere l’unica: se infatti risulterà confermata la notizia che vede il presidente Maurizio Puglisi già titolare della presidenza dell’Associazione Nutrimenti Terrestri, potrebbe porsi una questione di compatibilità. L’interessato smentisce, ma proprio ieri l’ente camerale ha certificato il contrario.

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