“Serve una svolta economica al nostro paese. E per dare nuova linfa vitale all’occupazione, la realizzazione del ponte di Messina sarebbe una mossa generosa per i cittadini e per il Paese intero“. Lo ha scritto il senatore di Forza Italia Altero Matteoli, in un editoriale sul quotidiano Italia-24News. “La sua realizzazione – ha continuato Matteoli – contribuirebbe notevolmente alla crescita, al lavoro e all’economia di tutto il meridione e darebbe senso compiuto al corridoio europeo Helsinki-La Valletta“.
“Dando il via ai lavori – ha aggiunto Matteoli – il premier, rimedierebbe all’errore commesso in passato da Mario Monti, che senza mezzi termini archiviò la questione. Una scelta, quella del governo di allora, a mio avviso troppo avventata“. La costruzione del ponte sullo Stretto, ha continuato il senatore, “era stata ripresa in mano dal governo Berlusconi nel 2008, e come al tempo ci fu la volontà di prendere in mano le sorti di molti italiani, anche oggi Renzi potrebbe portare finalmente a compimento questa grande opera. In un momento di grande difficoltà occupazionale – ha concluso Matteoli – è bene ricordare che la realizzazione del ponte significherebbe la creazione 40mila posti di lavoro per 5/6 anni. Sarebbe un segnale importante nei confronti di un meridione vessato da una crisi economica che non accenna ad allentare la sua morsa“.