Caos Reggina-Messina, ecco la delibera della Prefettura di Reggio

StrettoWeb

Reggina_Messina_derby_dello_StrettoPubblichiamo di seguito integralmente la delibera “incriminata” diffusa stamattina dalla Prefettura di Reggio Calabria:

“Per la preminente tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica – si legge nel comunicato emesso – il prefetto Claudio Sammartino ha disposto ai sensi dell’articolo 2 del TULPS, il differimento della partita di campionato di Lega Pro Reggina-Messina in calendario domenica prossima, in concomitanza con i festeggiamenti per la festa patronale della Madonna della Consolazione che richiama un notevole numero di partecipanti anche nella zona prospiciente l’impianto sportivo, ove verranno installate diverse centinaia di bancarelle. L’incontro è stato qualificato con “profili di rischio massimo” dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportivepresso il Ministero dell’Interno. Il provvedimento è stato assunto in via cautelativa atteso il rischio di eventuali criticità tra le tifoserie rivali. L’argomento è stato oggetto di esame nel corso della riunione tecnica delle Forze di Polizia tenutasi nel pomeriggio di ieri, alla quale ha preso parte anche l’Amministratore Unico della Società Sportiva Reggina“.

Di seguito il provvedimento completo della Prefettura di Reggio Calabria:

ESAMINATA la determinazione n. 31/2014 del 3 settembre 2014 con la quale l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha disposto il “rafforzamento delle misure con adozione di particolari misure organizzative” in relazione alla disputa dell’incontro di calcio Reggina-Messina valevole per il campionato di calcio – Lega Pro, previsto per il giorno 14 settembre p.v. allo stadio comunale “Granillo” di Reggio Calabria, ritenendo rincontro stesso caratterizzato da “profili di rischio massimo”;
VISTA    la nota prot. n. 11017 datata 2 settembre 2014 indirizzata al Ministero dell’Interno ed anche a questo Ufficio, con la quale il Questore, nel segnalare la “rivalità” non recente fra le opposte tifoserie interessate, ha ulteriormente rappresentato che “dalle ore 18.00 del 12 settembre 2014 sino alle ore 00.00 del 16 successivo” la Città di Reggio Calabria sarà interessata dai festeggiamenti in onore della Madonna della Consolazione, patrona del Capoluogo ed ha altresì precisato che nell’area prossima all’impianto sportivo saranno installate “diverse centinaia di bancarelle, meta di migliaia di visitatori”;
VISTA  la nota prot. n. 706/A4/Gab datata 6 settembre 2014 con la
quale il Questore ha nuovamente e puntualmente segnalato la rivalità esistente fra le due tifoserie “sfociata in passato in diversi episodi di intemperanza”;
RILEVATO che le suesposte circostanze, anche risalenti nel tempo, e la concomitante ricorrenza dei festeggiamenti in onore della Madonna della Consolazione, patrona della Città, che usualmente richiamano presso questo Centro un notevole numero di partecipanti, rendono opportuno che l’incontro di calcio si svolga in altra data;

CONSIDERATO che la problematica è stata esaminata in occasione di una riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuta presso questa Prefettura in data 8 settembre 2014, con la partecipazione dei Responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, dell’Amministratore Unico della soc. Reggina Calcio e del Comandante della Polizia Municipale di Reggio Calabria;

VISTI  l’art. 2 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18 giugno 1931 n.773, la legge 24 aprile 2003 n. 88 ed il D,L. 22 agosto 2014 n. 119;

DISPONE per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica, l’incontro di calcio Reggina – Messina, valevole per il campionato di calcio Lega Pro in programma per domenica 14 settembre 2014 presso il campo sportivo comunale “Granillo* di Reggio Calabria, dovrà svolgersi in diversa data da individuarsi da parte della Lega Italiana Calcio Professionistico. Il Questore è incaricato della notifica ed esecuzione del presente provvedimento. La presente ordinanza è impugnabile mediante ricorso gerarchico al Ministro dell’Interno ovvero giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – sez. di Reggio Calabria, rispettivamente entro 30 ovvero 60 gg. dalla data della notifica.
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