Reggio, “Continent Island GPS Race”: il racconto di un giovane atleta a Strettoweb

StrettoWeb

filippoSi chiama Filippo Facchin, viene da Monfalcone, ha 18 anni ed è uno dei più giovani degli atleti che in questi giorni stanno “sfilando” sul Lungomare Falcomatà di Reggio, per la “Continent Island GPS Race” 2014, a cui Facchin partecipa per la prima volta.

Ai microfoni di Strettoweb, Filippo stamane, inizio della terza giornata della manifestazione, ha raccontato un po’ la sua storia:

“E’ da 10 anni che pratico il windsurf – ci dice – e ho preso parte a varie gare, in diverse specialità, come lo Slalom e la Preolimpica per i giovani, ma devo dire, ahimè, che in questo sport, che io ho amato sin da quando avevo 8 anni, manca la volontà di investire su noi ragazzi”.

Un vera e propria passione, quella di Filippo, per il windsurf, che è nata da quando ha visto per la prima volta in vita sua le vele in acqua, e iniziando per gioco a praticare questo sport, ha poi continuato fino ad ora.

“Ho appena finito il liceo scientifico – ci continua a raccontare – e quest’anno mi iscriverò alla Facoltà di Ingegneria, ma del tempo lo dedicherò sempre al surf, uno sport che amo, ma che è anche molto caro dal punto di vista del mantenimento delle attrezzature adeguate, delle vele, del surf. Ho gareggiato in varie regate, anche qui a Reggio una settimana fa – ha concluso Facchin – speriamo di poter fare sempre il meglio possibile, sia nello sport, che nella vita”.

Condividi