Delia: bimba della Brianza visita il comune siciliano che porta il suo nome

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deliaDelia e’ una bambina di sette anni. Da due anni aveva un sogno nel cassetto, visitare il paesino della Sicilia che porta il suo nome. La piccola abita a Seregno, nella Brianza, con i genitori e il fratellino Gabriele. I genitori Daniela e Francesco sono siciliani, lei e’ di Milazzo mentre lui e’ nato a Patti. “Il nome Delia piaceva tanto a me”, confessato papa’ Francesco, che insieme alla moglie ed ai figli e’ venuto in Sicilia per le ferie estive e per realizzare il sogno della bimba. Cosi’ adesso stanno trascorrendo le vacanze a San Piero Patti, un paesino della provincia di Messina. Venerdi’ scorso lo hanno dedicato alla loro bambina che finalmente ha potuto coronare il suo desiderio di visitare il comune di Delia, in provincia di Caltanissetta. Quando ha appreso la notizia della presenza degli insoliti turisti, il sindaco Gianfilippo Bancheri, ha voluto subito riservare ai graditi ospiti una calorosa accoglienza ricevendoli nella sua stanza. “E’ stata una piacevolissima sorpresa che ci ha riempito il cuore di gioia”, dice il sindaco, Gianfilippo Bancheri, che aggiunge: “Sono molto commosso. Credo che la presenza di Delia non sia casuale ma piuttosto un segno per indicarci che la scelta che abbiamo fatto in questi giorni di aderire al progetto Unicef ‘Costruire citta’ amiche delle bambine e dei bambini’ per promuovere e proteggere i diritti di tutti i bambini e di tutti gli adolescenti, sia stata una decisione giusta. Delia con il suo candore ha voluto ricordarci gli impegni presi da questa amministrazione per i bambini e per il futuro di questo paese. Grazie Delia”. “Sono molto contento che abbiate voluto visitare il nostro paesino e abbiate scelto per la vostra bambina il nome Delia – commenta Carmelo Alessi, assessore alla Cultura e all’Istruzione -. Il nostro e’ un piccolo comune, tranquillo e a misura d’uomo. Spero tanto che vi sia piaciuto”. Soddisfazione da parte di papa’ Francesco: “Abbiamo fatto tanti chilometri per venire a Delia, ma ne e’ valsa la pena”. “E’ una bella cittadina”, aggiunge la moglie Daniela, che due anni fa ne aveva scoperto l’esistenza su Internet. Anche alla piccola Delia il paese e’ piaciuto tanto: “Sono molto felice di essere qui”. Al termine dell’incontro, il sindaco Bancheri ha fatto dono alla piccola Delia di un gagliardetto con lo stemma del Comune di Delia e di alcuni libri tra i quali una “Storia di Delia” di Antonino Russo, cugino dello storico e critico letterario Luigi Russo). Bancheri ha donato alla piccola anche una tartaruga portafortuna che teneva sulla scrivania, dono di un cittadino italo canadese prima della sua elezione: “Visto che ti piace tanto te la regalo. Ha portato fortuna a me. Spero che ne possa portare tanta anche a te”.

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