Catania: cuccioli gravemente ammalati non vengono soccorsi dalle istituzioni [FOTO e VIDEO]

StrettoWeb

I volontari dell’Associazione teg4friendsonlus ieri mattina (23 agosto) alle ore 10 hanno trovato nella zona industriale di Catania 3 cuccioli di circa 3 mesi di vita che versano in gravissime condizioni sanitarie. Appena soccorsi le povere bestiole, 3 meticci, risultano spaventosamente denutrite, affette da rogna e completamente prive del mantello. Maltrattati e abbandonati, due reati gravi punibili secondo legge.

Ma la vicenda non finisce con il ritrovamento, anzi, inizia una nuova odissea per i cuccioli. I volontari, secondo quanto riferisce il responsabile, Alessandro Tringale, si sono immediatamente attivati e hanno chiamato i vigili, che però non sono intervenuti per verificare lo stato degli animali e hanno ribadito che secondo una nuova ordinanza del sindaco che prevede il soccorso di animali solo incidentati. Allertati dai vigili stessi i responsabili dell’Asp non si sono recati a loro volta a verificare le condizioni dei cuccioli, gravemente malati. E da ieri ad oggi, nessuna delle istituzioni preposte si è presa cura dei piccoli randagi abbandonati.

Fortunatamente i cuccioli sono vitali, nel video diffuso su Facebook dall’Associazione, già condiviso un migliaio di volte, si possono vedere le povere bestiole che si affannano a mangiare del cibo secco direttamente dall’asfalto. Da ieri gli stessi sono stati presi in tutela dai volontari che però lamentano la gravissima situazione riguardante la città di Catania.

Il Sindaco, massima autorità cittadina in tema di salute pubblica, non può rifiutarsi di intervenire in un caso così grave, primo perché si tratta di cuccioli e non possono essere lasciati in strada, in secondo luogo perché necessitano di cure appropriate e nell’immediato. Inoltre, è opportuno che venga aperta un’inchiesta al fine di trovare i responsabili dell’abbandono e del maltrattamento.

L’Associazione teg4friendsonlus, attiva dal marzo 2013, accudisce i cani su strada, non ha rifugi, solo spazi di fortuna e si occupa di molte emergenze che riguardano i randagi, cani e catti.

La situazione è disperata, Catania non è nuova a queste cose, nel gennaio 2014 furono sequestrati due canili definiti “lager”. I cani non vengono soccorsi, non ci sono progetti di sterilizzazione e si riproducono a dismisura, manca il canile sanitario e i volontari combattono ogni giorno nella totale inefficienza delle istituzioni preposte.

Quest’ultimo caso è davvero toccante e la risposta delle Istituzioni ancora più assurda, non si possono soccorrere, e il servizio veterinario interviene per la cura in loco. Ma come si può pensare di lasciare “in loco” cioè in mezzo a una strada 3 cuccioli di pochi mesi, malati e denutriti?

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