Trasmettiamo la segnalazione di un nostro affezionato lettore, che ci offre la sua testimonianza diretta sul comportamento, definito “assurdo”, di alcuni agenti della Polizia municipale di Reggio Calabria.
In allegato al suo sfogo, sono state anche inviate delle fotografie, ampiamente descritte in questo modo: “Come si può ben notare – si legge – la loro presenza (degli agenti della Polizia municipale) in quel punto (inizio lungomare) ed in quel momento non era di certo importante per verificare la corretta circolazione stradale, nello specifico si possono notare nelle foto con le frecce colorate alcuni comportamenti assolutamente da sanzionare: partendo da sinistra con la freccia rossa una Renault Koleos bianca parcheggiata sulle strisce gialle adibite ai disabili senza esporre alcun permesso correlato; evidenziata, poi, dalla freccia verde una Lancia Musa scura messa in doppia fila tra la Renault e la Citroen parcheggiata dietro; una VW Golf nera evidenziata dalla freccia blu insieme ad un’altra auto dietro, entrambe che ostruiscono le strisce pedonali; con la freccia bianca, una fiat 500 parcheggiata in doppia fila.
Segue nella seconda foto – continua la segnalazione – con le frecce rosse la posizione dei Vigili urbani e quella di una fiat 600 bianca, che con assoluta tranquillità proprio sotto gli occhi degli ‘agenti accertatori’ (per modo di dire) si parcheggiava all’infuori delle strisce blu destinate al parcheggio in prossimità di svolta a destra, ma nessuno è andato a dire che lì non ci poteva stare.
In queste foto sono pertanto evidenti le infrazioni relative al cds:
1) Art. 158 commi 1 e 5 Fermata o sosta su attraversamento o passaggio pedonale o ciclabile. Sanzione pecuniaria da 84€ a 335€, sanzione accessoria rimozione forzata del veicolo.
2) Art. 158 commi 2 lett. g e 5 Sosta su spazio per invalidi identica sanzione pecuniaria ed accessoria del punto 1.
3) Art. 158 commi 1 e 5 Fermata o sosta in aree di intersezione, in centro abitato identica sanzione pecuniaria ed accessoria del punto 1.
4) Art. 158 commi 2 lett. c e 6 Sosta in doppia fila.
Sanzione pecuniaria da 41€ a 168€, sanzione accessoria rimozione forzata del veicolo.
A NULLA di tutto ciò – continua a dire il nostro lettore – provvedevano gli agenti accertatori presenti, evidentemente troppo impegnati a chiacchierare tra di loro. Talmente impegnati che non solo non si accorgevano delle infrazioni stradali, ma neanche di essere osservati e fotografati a pochi metri!!!
Questi soggetti non solo non ottemperavano al loro dovere di salvaguardare la viabilità, il rispetto per le norme e la sicurezza pubblica, per il quale sono pagati DA NOI CITTADINI, ma omettevano un dovuto incasso derivato dalle multe che di certo non farebbe male alle casse dei piani alti che sempre a noi cittadini chiedono e pretendono tasse su tasse SENZA AVERE SERI SERVIZI IN CAMBIO, e mantenendo nulla facenti o gestendoli assolutamente male.
Quando poi magari basta dimenticarsi l’auto pochi minuti dopo la scadenza dell’ora pagata per il parcheggio a pagamento e vedersi sanzionati, oppure tanto per fare un esempio imbattersi in agenti che contestano l’assenza di copertura assicurativa durante i 15 giorni successivi alla scadenza previsti per legge. QUESTA E’ la giustizia di Reggio Calabria.
Provare a far un giro di sera per le vie della città, specialmente intorno al lungomare…o in un tranquillo pomeriggio in orario centrale come questo immortalato.
Una città – si conclude – che si definisce metropolitana e ambita meta turistica non può continuare a vantarsi di tante cose quando la realtà dei fatti è rappresentata da situazioni simili a questa denunciata, da un lato l’inciviltà comune, dall’altro l’impunità ed il menefreghismo di chi di dovere”.
In allegato le foto a cui si riferisce la segnalazione, in aggiunta di altri due scatti, “per far meglio notare – specifica il nostro lettore – l’assoluta indifferenza degli agenti”.
