Operazione Sant’Anna: intercettazioni del boss Bellocco (FOTO)

StrettoWeb

imagesRese note le intercettazioni che hanno portato all’arresto di otto persone nell’ambito dell’Operazione Sant’Anna. Gli arrestati sono ritenuti “vicini” alla cosca malavitoso dei Bellocco di Rosarno, nel reggino.

Dalle indagini, emerge una posizione di leadership per Umberto Bellocco nell’ambito della ‘ndrangheta della Piana di Gioia Tauro. Il potente boss, in un intercettazione, si lamenta che, Rosarno, sia “comandata” da un uomo della cosca dei Piromalli di Gioia Tauro: “Quando sono ….in libertà, ho trovato tutte le cose in mano a questi signori qua! Addirittura, non solo in mano a questi cosi, e si permettevano il lusso di mettere un forestiero a comandare dentro Rosarno, sempre a nome suo. Io vado fino a dentro le case e gli dico avete finito di fare queste minchiate oggi, è arrivato l’ombra della notte”. All’uomo dei Piromalli, Bellocco ha detto: “non sei niente…comanda a Gioia”.

Pare, inoltre, che il capoclan avrebbe cercato un alleato di primo piano nello scacchiere malavitoso della Piana: il boss di Rizziconi Teodoro Crea, arrestato il mese scorso, nell’ambito di un’altra brillante operazione delle forze dell’ordine.

 

 

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