“Vincenzo riabilita lo sport del ciclismo perche’ e’ stato uno dei primi ad aderire allo passaporto biologico per cui dal punto di vista del doping e’ inattaccabile e fa capire agli sportivi che gli sforzi sono veri e genuini“. Lo ha detto Michele Pitrone addetto ai rapporti con la stampa del fan club Vincenzo Nibali Messina Centro e che oggi e’ al comune con gli altri tifosi indossando come gli altri tifosi del ciclista messinese una maglia gialla con foto di Nibali, la torre Eiffel con la bandiera italiana e uno squalo che viene fuori dalla Senna. “Vincenzo – prosegue – il primo pave’ lo ha conosciuto qui a tredici anni e sul pave’ in Francia sta dimostrando di essere un grande campione. Vorrei ricordare che l’ultimo italiano a vincere a Champs-E’lyse’es e’ stato un italiano Giovannino Curreri anche lui messinese”. Tra i tifosi con le maglie gialle c’e’ anche Giuliana Ricci di Nicolosi (Ct) che si e’ fatto tatuare il nome del campione. “L’ho visto sull’Etna quando ha vinto. Poi l’ho sempre seguito anche durante il giro d’Italia. E’ un grande corridore ma anche un grande ragazzo, l’ho conosciuto e siamo diventati amici”.
Messina, tifosi in delirio per Nibali: “campione anche contro il doping”
