“La decisione di rigettare la richiesta di estradizione dimostra, come ho sempre pensato, che negli Emirati arabi vengono rispettati i diritti del cittadino”. Lo afferma l’ex deputato Amedeo Matacena in una dichiarazione fatta all’Ansa attraverso l’avvocato Enzo Caccavari. “Il rigetto della richiesta di estradizione – aggiunge Amedeo Matacena – è la riprova del fatto che fossero totalmente inconsistenti le ragioni ventilate dall’accusa circa la mia volontà di trasferirmi in Libano”. L’affermazione di Matacena è da mettere in relazione alla tesi sostenuta dalla Dda di Reggio Calabria secondo cui l’ex ministro Scajola e la moglie dell’ex deputato si sarebbero attivati per fare trasferire lo stesso Matacena dagli Emirati Arabi al Libano, Paese in cui, secondo la Dda, l’estradizione in Italia sarebbe stata più difficile.