L’Alfabeto di Reggio – “L” come “Lavoro”

StrettoWeb

20130830_lavorodi Enzo Cuzzola – Nella nostra città il lavoro non si crea, non si trasforma, si distrugge. Ecco allora che il progetto di città Vivibile e Turistica si inserisce, in un più ampio contesto, anche nello scenario del lavoro. Lavoro intanto nella fase della realizzazione del progetto e poi a regime. Nella fase di realizzazione del progetto ci sarà da rendere la città vivibile, ci sarà allora bisogno di tanti lavoratori, soprattutto operai, che questa città la rimettano in ordine, la rendano pulita, la rendano bella. Con questo contesto di “maquillage” per la città stridono le attuali situazioni che vedono i dipendenti ex Multiservizi e quelli Sati in procinto di perdere il posto di lavoro. Ecco allora che vorremmo capire, su questo fronte, quali sono i programmi delle diverse forze politiche, che stanno scendendo in campo.

Ma per creare lavoro a regime, bisogna insistere sullo sviluppo economico della città, investendo sulla valorizzazione delle risorse naturali e storiche della stessa: sole, mare, paesaggio, storia e cultura. Se Reggio divenisse meta dei circuiti turistici internazionali, bisognerebbe offrire ospitalità e servizi ai Turisti, che per questo spenderebbero sul territorio, consentendo la crescita occupazionale. La realizzazione della vocazione naturale di questa città produrrebbe incremento occupazionale, che non ci può essere con qualsivoglia intervento che non sia finalizzato allo sviluppo economico della città.

Ecco quindi che se puntassimo su una città vivibile e turistica, non solo potremmo attrarre flussi turistici, compresi quelli residenziali degli anziani, ma potremmo attrarre anche investimenti.  Questo comporterebbe la necessità di disporre di “forza lavoro”, adeguatamente specializzata. Ecco perché  dovremmo operare su due agende contestuali, la prima quella che si propone l’obiettivo della città vivibile e turistica, la seconda quella che si propone, coinvolgendo il mondo scolastico ed accademico, di predisporre una offerta formativa adeguata alla riqualificazione delle forze lavoro in “operatori turistici”.

StrettoWeb, in collaborazione con Enzo Cuzzola e l’Associazione Dialogo Civile, propone uno spazio di riflessione sul futuro della città. Quasi un gioco che, utilizzando ogni settimana una lettera dell’alfabeto, vuole contribuire a costruire il puzzle programmatico. Ovviamente lo spazio è aperto a tutti quanti vorranno offrire il loro contributo e cioè Partiti, Movimenti, Associazioni, Gruppi di cittadini e Singoli cittadini. Scriveteci a redazione@strettoweb.com

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