Reggio: “il comune costituisca un tavolo tecnico per l’utilizzo del fondo di integrazione e sostegno per le morositá incolpevoli

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comune-reggio-calabria-palazzo-san-giorgioIl Comune di Reggio può e deve attivarsi per l’utilizzo della propria quota parte del Fondo nazionale di venti milioni di euro destinato agli “INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI”, introdotto dal D.L. 31.08.2013, convertito in legge 28.10.2013 N° 124 e deliberato in sede di conferenza STATO-Regioni”.

È quanto afferma Pasquale Imbalzano, già presidente della Commissione “Decentramento Amministrativo” del Comune di Reggio Calabria.

Da tempo la crisi economica e lavorativa ha assunto dimensioni drammatiche in tutto il Paese ed in particolare nella provincia e nelle città di Reggio, generando una diffusa morosità locativa incolpevole, rispetto alla quale necessita il massimo impegno da parte delle Amministrazioni”, aggiunge Imbalzano.

Bisogna garantire a comunità come quelle di Reggio, Palmi e Gioia Tauro, di poter essere inserite nella ripartizione del Fondo previsto dalla legge, al fine di consentire alle fasce sociali più deboli, tra cui e non in via esclusiva le persone anziane titolari di soli redditi da pensionespesso afflitti da ulteriori problematiche connesse all’età – di poter accedere al sostegno per i rispettivi nuclei familiari”, continua Pasquale Imbalzano.

Ritengo pertanto ineludibile l’istituzione presso il Comune di Reggio di un “Tavolo Tecnico” sulla casa e sul disagio abitativo, coinvolgendo le Associazioni di categoria, affinché si possano determinare, in un sinergico e indispensabile rapporto con la Regione, le condizioni per accedere a queste fonti di sostegno e individuare –eliminando ogni eventuale ambiguità- gli inquilini che ne abbiano diritto, poiché è evidente come spetti ai Comuni tradurre in azione le misure richiamate in ossequio ai principi di sussidiarietà ed economicità ”, conclude Pasquale Imbalzano.

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