Messina, Reset molla Accorinti: “altro che partecipazione. Riprenderemo il nostro impegno ‘da fuori’”

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tinagliaE’ durato solo sei mesi il sodalizio tra l’amministrazione Accorinti e il Movimento Reset!, stamani nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala Ovale di Palazzo Zanca il rappresentante del movimento, Alessandro Tinaglia ha spiegato le motivazioni della “rottura” riassunte in un nota che proponiamo integralmente.

Il 2 Dicembre 2013, congiuntamente all’Amministrazione Accorinti, presentavamo il “Patto per la Città”. Un accordo programmatico che prevedeva la collaborazione tra il nostro movimento e la Giunta municipale.

Avevamo specificato, in quell’occasione, come l’accordo fosse programmatico e non politico e come si volesse, in qualche modo, promuovere un metodo costruttivo che consentisse a chiunque avesse capacità e soluzioni di poterle attuare attraverso la collaborazione con un’Amministrazione aperta al dialogo ed al confronto.

Da quella fatidica data, senza includere i diversi mesi di elaborazione che precedettero la sottoscrizione del “Patto”, abbiamo lavorato accanto all’Amministrazione con il solo obiettivo di dare un contributo costruttivo per cambiare in meglio le sorti di Messina. Lo abbiamo fatto mettendo al servizio della Città circa 90 consulenti, a titolo assolutamente gratuito e rifiutando più volte l’offerta che alcuni di essi divenissero formalmente “esperti” dell’Amministrazione Accorinti.
Lo ribadiamo anche oggi visto che qualcuno sembra non averlo ancora compreso. Pur, infatti, avvalendoci di tecnici siamo e restiamo un movimento Politico e non un’associazione professionale!

I mesi che da Dicembre 2013 ci hanno portato alla fine di Marzo 2014 hanno visto, nei nostri attivisti/consulenti un entusiasmo ed un’attività frenetica che si è concretizzata nella presentazione delle seguenti proposte operative:

• Progetti sulla Mobilità
a) Free Messina – Flotta Comunale (Studio di Fattibilità presentato a Febbraio 2014)
b) Atm (Riorganizzazione linee, Piano Industriale e risparmio inserito nel Piano decennale di riequilibrio)
c) Isola Pedonale Cairoli (Soluzioni rispetto al metodo ed al merito)
d) Isola Pedonale Area Duomo ed Affaccio a mare (Studio di fattibilità)
• Progetti sulla Legalità e la trasparenza
a) Carta di Pisa – Codice etico per promuovere la cultura della legalità e della trasparenza negli Enti Locali (Proposta consegnata in Giunta dall’Assessore Panarello – Proposta bocciata)
• Progetti sui Servizi Sociali
a) raccolta solidale (Progetto già sperimentato di recupero di alimenti da bar, ristoranti e supermercati da distribuire alle mense e direttamente ai senza tetto)
b) rete solidale (mettere in rete tutte le associazioni di volontariato tramite un portale dei servizi aggiuntivi a quelli svolti dalle cooperative sociali)
c) Consigliere Comunale aggiunto (elezione di un consigliere comunale in rappresentanza delle comunità messinesi straniere)
• Progetti di integrazione sociale e culturale
a) Festival Multiculturale (Festival delle Culture Straniere presenti a Messina)
b) Messina in Comune (Convegno per la sottoscrizione della Carta dell’Integrazione)
• Progetti sullo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro
a) proposte per riconvertire l’industria edilizia attraverso il RI.U.SO. (RIgenerazione Urbana SOstenibile) a zero volume e zero consumo di suolo
b) procedure per avviare l’Albergo Diffuso ed i Centri Commerciali Naturali
c) procedure per la realizzazione del Marchio DE.CO. per i prodotti tipici locali
d) proposte tecniche per la revisione della Cosap
e) progetti per costruire Consorzi Agricoli ed utilizzare i fondi del PSR (Piano di Sviluppo Rurale)
• Progetti per evitare il Dissesto
a) soluzione per il Piano Decennale di Riequilibrio
• Progetti sulla pianificazione Strategica, Territoriale e Finanziaria
a) proposte per la revisione del PRG, del Piano Strategico rapportando alla Città Metropolitana ed all’Area Integrata dello Stretto, il Me-Lab
b) nuove modalità per reperire fondi comunitari e di gestione delle risorse umane
c) Marketing Territoriale – bando per il brand della Città e presentazione all’Expo 2015
• Progetti per le Circoscrizioni
a) procedure per l’attivazione delle UCL (Unità di crisi Locali)
b) soluzioni per il decentramento e costituzione comune “Monte-Mare”
c) Palio Sostenibile dei Quartieri
• Progetti per lo Sport
a) proposte per gli Europei di Pallavolo a Messina
b) proposte per la gestione degli impianti sportivi (regolamenti e strutture amministrative)
c) costituzione di una Consulta dello Sport
d) mappa del podista
• Progetti per i rifiuti
a) nuovo piano per la gestione del ciclo dei rifiuti per la Città
• Altro
soluzioni per sbloccare i fondi per l’Arte Contemporanea già finanziati e tanti altri “piccoli” progetti ed iniziative finalizzati alla risoluzione di emergenze cittadine.

Non siamo “maghi” ma avevamo elaborato la quasi totalità delle proposte, che sono alla base della nostra idea di sviluppo e di Città, negli anni che hanno preceduto le scorse amministrative. Avevamo, ovviamente, messo in conto che alcune cose si sarebbero arenate per mancanza di esperienza Amministrativa e Politica, nostra e della Giunta. Abbiamo accettato con pazienza intoppi, Assessori che non partecipano alle conferenze stampa per presentare progetti condivisi, lentezza, disorganizzazione e nostre proposte divenute dell’Amministrazione a nostra insaputa.

Abbiamo registrato, in quei mesi, come il nostro ruolo non fosse chiaro né ai componenti della Giunta né tanto meno ai dirigenti con i quali ci siamo interfacciati. Allareset tinaglia base dell’accordo siglato, però, c’era la convinzione, almeno da parte nostra, che bisognasse lavorare per consegnare alla Città risultati concreti, anche pochi ma concreti ed utili ai Messinesi.

Si partiva dalla certezza che questa battaglia fosse comune, così come comune immaginavamo fosse la buona fede di chi si professa “aperto al contributo di tutti”. Abbiamo segnalato al Sindaco molte volte il “muro di gomma” che noi e tanti altri, anche non vicini al nostro movimento, incontravano quando si proponevano per dare un contributo disinteressato e costruttivo nell’interesse della Città ma purtroppo nonostante i suoi ripetuti interventi le cose non sono cambiate, anzi!
Per tale ragione, dopo aver sospeso alla fine del mese di Marzo 2014 la nostra collaborazione a causa di lunga una serie di “incidenti diplomatici” con diversi membri della Giunta, verso la fine del mese di maggio e dopo una serie di interlocuzioni col Sindaco ed il Vice Sindaco chiedemmo, proprio ad Accorinti e Signorino, se ci sarebbero state le condizioni per tramutare “Il Patto per la Città” da accordo programmatico ad accordo politico.

Chiedevamo un riconoscimento politico del nostro impegno poiché solo così avremmo potuto avere autonomia nell’attuazione delle proposte che avevamo consegnato all’Amministrazione. Chiariamo che ad oggi non abbiamo mai ricevuto una risposta ma solo silenzio ed una “melina” antipatica che ci ha dato la misura del valore che l’Amministrazione da al nostro lavoro ed al nostro impegno. Non avendo mire di alcun genere, ma il solo obiettivo di vedere concretizzata la mole enorme di lavoro e proposte per la Città, non siamo più disponibili ad assecondare certi atteggiamenti ed un metodo che non condividiamo poiché ha dimostrato, dopo un anno, di non essere efficace ed utile per la Città.

Manca capacità di dare risposte all’emergenza quotidiana e quella di programmare, parallelamente e contemporaneamente, lo sviluppo economico, sociale e culturale di un territorio dalle incredibili potenzialità. Mancano proprio un’idea di sviluppo e di Città.

Per tali ragioni abbiamo, dunque, deciso di riprendere il nostro impegno “da fuori”, anche perché credeteci non abbiamo notato nei fatti alcuna differenza, e di presentare, settimanalmente e pubblicamente, i risultati del nostro lavoro direttamente alla Città, all’Amministrazione ed al Consiglio Comunale. Cominceremo Sabato 28 Giugno presentando insieme ai Sindacati, con i quali li abbiamo predisposti, il Piano delle Linee ed il Piano Industriale di ATM che sono, tra l’altro, alla base del valore di oltre 55 milioni di euro inserito dall’Amministrazione nel piano decennale di riequilibrio.

Continueremo la settimana successiva presentando il famigerato progetto “Free Messina” sulla Flotta Pubblica nella speranza che, finalmente e dopo oltre 4 mesi, l’Amministrazione ci anticipi approvando la delibera, predisposta dall’Assessore Cucinotta con il nostro contributo, e lo Studio di fattibilità che, insieme al Comandante Sebastiano Pino e l’Ing. Giacomo Guglielmo, abbiamo elaborato e consegnato all’Amministrazione a Febbraio 2014.

Ogni settimana, dunque, presenteremo soluzioni e proposte che a nostro avviso possono, anzi devono, creare opportunità per i giovani ed i meno giovani.

La Storia che il “Comune” ed il suo indebitamento coincidano con la mummificazione di tutta la Città non ci convinceva un anno fa e ci convince ancora meno oggi che abbiamo potuto “verificare” quante cose si potrebbero fare e non si fanno.

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