L’arma del delitto è stata trovata conficcata nella gola della vittima dal medico legale che ha eseguito l’esame autoptico esterno. A dare l’allarme è stata una nipote dell’uomo, insospettita dal fatto che il nonno non le rispondesse al telefono.
Sul delitto indagano gli uomini della squadra mobile coordinati dalla Procura di Catania che ha aperto un’inchiesta.