Strage di Butera (Cl): assassino assolto perché incapace di intendere e volere

StrettoWeb

++ EMENDAMENTO SEVERINO, RESPONSABILITA' TOGHE INDIRETTA ++Giuseppe Centorbi, il contadino di Licata che nel 2011, a Butera (Cl), uccise il suo vicino di casa, Filippo Militano, 48 anni, la moglie, Giuseppa Carlino, di 45, e il figlio Salvatore, di 13, è incapace di intendere e di volere. Lo ha stabilito la corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta ribaltando il verdetto di colpevolezza emesso in primo grado che, riconoscendo sano di mente l’imputato, gli avevano dato l’ergastolo.

Condividi