“Il ricordo di Sirleto al Salone del libro – ha dichiarato Clausi – è un fatto quasi naturale, sia perché egli fu uomo di libri (tanti ne lesse, tanti ne fece pubblicare, tanti ne ebbe tra le mani come bibliotecario della Biblioteca vaticana), sia perché proprio il Vaticano è l’ospite d’onore del Salone di quest’anno, sia ancora in quanto ‘bene’ (il ‘bene’ è il tema di quest’anno del Salone) che la Regione offre al vasto numero di fruitori di cultura e di libri che, sempre più numerosi, ogni anno, si danno appuntamento a Torino in occasione della fiera del libro”.
Durante l’incontro sono state illustrate le iniziative che, nel corso dell’anno, verranno proposte dal Comitato scientifico internazionale, istituito dalla Giunta regionale lo scorso 28 febbraio. Del Comitato fanno parte autorità religiose, docenti universitari, intellettuali, rappresentanti del Comune di Guardavalle, luogo natale di Sirleto. Un Comitato nel quale è autorevolmente rappresentato lo stesso Vaticano col Presidente del Pontificio comitato di scienze storiche Padre Bernard Ardura.
“Un segno del vasto respiro che si intende dare a queste celebrazioni – ha evidenziato l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri – adeguato alla statura del personaggio”.
Ricordata al Lingotto di Torino la figura del Cardinale Guglielmo Sirleto
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