“I calabresi – ha proseguito Rosy Bindi – non possono essere lasciati soli. È vero, devono fare la loro parte perchè sono gli unici che possono restituire a questa terra il suo futuro ma hanno bisogno dell’aiuto delle Istituzioni. Lo Stato deve essere vicino a questa gente per dimostrare che solo la legalità puo’ offrire speranza per il domani. Penso – ha continuato la Presidente della Commissione – che, soprattutto per Reggio, sia necessario un intervento straordinario da parte dello Stato, in collaborazione con gli enti locali, al fine di affrontare la complicata situazione di arretratezza e disuguaglianza nei confronti del resto del Paese. Per favorire lo sviluppo occorrono gli investimenti per i quali i fondi ci sono, devono solo essere utilizzati bene. Questa – ha concluso Rosy Bindi – è una terra di grandi energie e capacità: i calabresi fuori dalla loro regione sono i primi in tutte le parti del mondo. Ecco perchè dico sempre che devono rimanere uniti e portare al primo posto la Calabria. Solo così possono sconfiggere la criminalità più potente del pianeta: la ‘ndrangheta”.