Reggio: anche quest’anno prove di evacuazione presso l’Istituto Comprensivo “Carducci – V. Da Feltre”

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Si sono ripetute anche quest’anno le prove di evacuazione presso l’Istituto Comprensivo “Carducci – V. Da Feltre” di Reggio Calabria. L’esercitazione ha visto impegnati gli alunni frequentanti le sezioni della scuola dell’Infanzia e le classi della Primaria e della Secondaria di primo grado ed è stata fortemente voluta dal Dirigente scolastico dell’Istituto, professoressa Rina Pasqualina Manganaro, grazie all’impegno di alcune associazioni di volontariato e sotto il coordinamento del servizio di Protezione Civile del Comune. I ragazzi, oltre a ricevere informazioni dettagliate sulle modalità di evacuazione dagli edifici e sul rischio sismico, hanno svolto una prova pratica mostrandosi non solo attenti alle indicazioni sul comportamento da tenere in caso di emergenza, uscendo prima possibile e ordinatamente dalle loro classi, ma anche particolarmente entusiasmasti e interessati all’iniziativa che li ha coinvolti direttamente. La simulazione è perfettamente riuscita grazie e soprattutto all’impegno dimostrato dai ragazzi.

“La formazione degli alunni nell’ambito di una diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione dei rischi – ha dichiarato il dirigente Manganaro – è un obiettivo fondamentale per la nostra scuola. Il programma educativo non può prescindere dai temi della protezione civile, della conoscenza dei rischi e dei corretti comportamenti in caso di emergenza. La formazione-prevenzione fa parte integrante del percorso formativo quale processo di crescita culturale dei ragazzi. La perfetta riuscita dell’iniziativa,  che ogni anno si svolge grazie all’impeccabile servizio di Protezione Civile del Comune di Reggio che si avvale dei volontari di associazioni che operano sul territorio, conferma come gli alunni dimostrino interesse e attenzione su questi temi anche perché seguiti e particolarmente stimolati dai nostri docenti che annettono grande importanza alla prevenzione nell’ambito della programmazione educativa”.

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