Reggio, Ferrara (Liberi di Ricominciare): “I rifiuti non più un’emergenza ma una grande per il rilancio della città”

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I rifiuti non più un’emergenza, ma una grande risorsa per il rilancio della nostra città. Con questa affermazione Paolo Ferrara – Presidente del Movimento “Liberi di Ricominciare” – apre la tavola rotonda sui rifiuti solidi urbani che si è svolta mercoledì 30 aprile nell’aula del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria.
“Mentre la politica trascorre intere giornate alla ricerca del possibile candidato a sindaco Reggio, c’è chi invece – in perfetto silenzio – cerca di realizzare un concreto programma necessario a sollevare le sorti di città vittima dell’onta di un indelebile commissariamento”.
I lavori sono stati avviati dal Presidente del Consiglio Antonio Eroi che dopo aver fatto gli onori di casa, ha annunciato la discussione, al prossimo consiglio, del nuovo piano dei rifiuti provinciale.
Successivamente la parola è stata presa da Paolo Ferrara che, per l’occasione, in veste di moderatore ha dato il via ai lavori.
Un risultato più che lusinghiero è stato ottenuto con la “Tavola rotonda” che ha affrontato il tema del forum “I rifiuti solidi urbani” – servizi – disservizi – soluzioni – tassazione – ha suscitato inoltre anche l’interesse di molti Cittadini che hanno partecipato con particolare attenzione al dibattito.
Gli argomenti trattati dai relatori: Nuccio Barillà (Legambiente) “Le Politiche ambientali come tasso di civiltà di un territorio”; Pietro Vincenzo Marcianò (LdR) “Rifiuti solidi urbani: da costo a risorsa”; Saverio Cuoco (Unc) “Dalla Tares alla Tari- Carta di qualità dei servizi e strumenti di difesa del cittadino”; Emanuele Colica (Esperto) “La strategia Rifiuti Zero, Best practices in Italia: Il comune di Capannori (LU)”; sono state molto interessanti, ma, chi ha letteralmente ammutolito i presenti, destando un interesse particolare, è stato il Sindaco del comune Saracena (CS), Prof. Mario Albino Gagliardi, il quale, ha spiegato nei minimi particolari le pratiche adottate nel suo Comune, per ottenere l’invidiabile risultato di una raccolta differenziata che vede Saracena al primo posto in Calabria, con lo straordinario effetto “ Zero Waste” rifiuti zero.
Tale virtuosismo, con la conseguente vendita dei materiali riciclabili, ha prodotto a Saracena nuovi posti di lavoro, sia a tempo indeterminato sia part-time. Un eccezionale risultato che tutti i Comuni calabresi dovrebbero emulare.
Al dibattito, moderato dal Presidente di LdR, Paolo Ferrara sono intervenuti: il Sindaco del comune di Cittanova Alessandro Cannata; la Dirigente del settore “Politiche Ambientali e Culturali” Carmen Stracuzza del comune di Reggio Calabria; il Sindaco del comune di Roccella Giuseppe Certomà; il Comandante della Polizia Municipale del comune di Polistena Alfredo Marcone, in rappresentanza del Sindaco Michele Tripodi; Dino Vermiglio del “Comitato Salute Ambiente Rifiuti Campo Calabro”; Carmelo Idone e Giuseppe Naim per il “Coordinamento del Comitato di quartiere Arghillà”.
L’evento, organizzato con l’intento della divulgazione d’informazione, tramite le testimonianze di Amministratori attenti alla problematica dei rifiuti solidi urbani e la partecipazione di studiosi del settore, ha suscitato notevole interesse in tutti i partecipanti, i quali, si sono ripromessi d’incontrarsi ancora, per discutere della possibilità di realizzare una piattaforma consortile (ATO) unica in Calabria, al fine di conseguire risultati ottimali.
Differenziando nella più alta percentuale possibile i rifiuti solidi urbani, si ottengono molteplici benefici: il migliorando della qualità dell’ambiente e di conseguenza quello della vita; nuovi posti di lavoro e la riduzione della TARI, la futura tassa sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani che prenderà il posto della TARES.
Paolo Ferrara: “Con grande entusiasmo affermo che il nostro movimento è pronto a siglare un protocollo d’intesa con il sindaco di Saracena (CS) – primo comune in Calabria per raccolta differenziata che con il progetto “Zero Waste” rifiuti zero – per creare una grande opportunità economica ambientale e occupazionale.
Infatti, grazie alla lungimiranza del prof. Gagliardi sarà possibile utilizzare ciò che fino a ieri è stato considerato come una emergenza, i rifiuti, trasformandoli in redditività per il territorio con anche il ritorno di una grande possibilità occupazionale.
Forti della sinergia con i territori, grazie alla presenza dei sindaci e dei comitati di quartiere, si punterà sin dal prossimo incontro a gettare le basi per la realizzazione di un consorzio metropolitano per trasformare l’emergenza rifiuti in grande risorsa per il rilancio della futura città metropolitana”.

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